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When Dickinson Shut Her Eyes # 1027 My Heart upon a Little Plate

Quattro aste in alluminio a sezione quadrata, sulle quali sono state fuse delle lettere in plastica nera. Su ciascun lato delle aste é presente una delle seguenti quattro scritte in lingua inglese:
"MY HEART UPON A LITTLE PLATE" /
"HER PALATE TO DELIGHT" /
"A BERRY OR A BUN WOULD BE" /
"MIGHT IT AN APRICOT".
Le frasi sono tratte dal poema "My Heart Upon A Little Plate" (#1027) di Emily Dickinson.

Denominazione oggetto:
oggetto
Numero d'inventario:
RP27
Autore:
Horn, Roni
Collezione:
Collezione Enea Righi
Data:
1993
Materiale:
materia plastica, alluminio
Tecnica:
fuso, montato
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
asta 1 lunghezza 155 cm, asta 1 larghezza 5.3 cm, asta 1 profondità 5.3 cm, asta 2 lunghezza 149.5 cm, asta 2 larghezza 5.3 cm, asta 2 profondità 5.3 cm, asta 3 lunghezza 101.5 cm, asta 3 larghezza 5.3 cm, asta 3 profondità 5.3 cm, asta 4 lunghezza 102.5 cm, asta 4 larghezza 5.3 cm, asta 4 profondità 5.3 cm
Note storico-critiche:
"[...] sono strutture allungate a sezione quadrata. In cui sono state fuse delle lettere e dunque delle parole con plastica di colore contrastante. Se si ritrae la parte leggibile della scultura, si perde l'effetto grafico che la plastica colata nel metallo ha sulle altre parti tre parti dell'oggetto: anche qui c’è qualcosa che ha a che fare con la trasformazione; forse con la trasfigurazione di un oggetto visivo in un messaggio verbale. L'artista non nega questa interpretazione sul ruolo che la parola ha nei suoi titoli oltre che nelle sue opere, anche se ritiene peri in modo inconscio." (Angela Vettese "Quattro paragrafi su Roni Horn" in Roni Horn, Museion, Bolzano 2006, pag. 58)

 

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