Beni culturali in Alto Adige

Rete Civica dell’Alto Adige - Il portale della Pubblica Amministrazione

Eco del corpo

Tela dipinta di colore bianco fosforescente e irradiata da luce di Wood.
L'opera è una tela rettangolare priva di qualsiasi struttura segnica che, essendo trattata con materiali fotosensibili, assume la peculiarità di poter essere impressionata per un breve tempo, quasi si trattasse di un procedimento fotografico. Si rende quindi necessario, per il compimento dell'opera, l'attivazione di un fruitore/fruitrice; questi mediante una leggera pressione sulla tela del proprio corpo o di parte di esso, per un tempo di ca. 30 secondi, lascia sulla stessa, come traccia residua di tale azione, un'impronta scura bidimensionale che poi scomparirà. L'artista, lasciando allo spettatore/alla spettatrice la discrezione del gesto, non ne vincola le forme di intervento permettendo così una continua variabilità e casualità di immagini.

L'artista nella sua trasposizione mitologica, titola: "Eco, la ninfa figlia dell'Aria e della Terra, ridotta ad ombra dall'amore per Narciso".

Denominazione oggetto:
dipinto, installazione
Numero d'inventario:
1286
Autore:
Biasi, Alberto
Collezione:
Collezione Museion
Data:
1974
Materiale:
tela, colore bianco, luce
Tecnica:
dipinto
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
tela altezza 199 cm, tela larghezza 125 cm
Parola chiave:
Opera di luce

 

Oggetti selezionati

Nessun oggetto selezionato...