Beni culturali in Alto Adige

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Corniola - Lapis Carneolus, Chalcedon, SiO2

Questa pietra semipreziosa, varietà rossastra del calcedonio, era ritenuta un rimedio eccellente contro le emorragie di qualsiasi genere. Veniva portata come amuleto capace di trasferire energia e posta sulle ferite sanguinanti. Contro infreddature e epistassi nel Medioevo si faceva uso dell’elisir di corniola, prodotto lasciando la pietra a bagno per alcuni giorni nel vino caldo.

Denominazione oggetto:
Farmaco
Numero d'inventario:
04692
Collezione:
Patrimonio originale della farmacia civica di Bressanone
Istituzione:
Museo della Farmacia Bressanone
Dimensioni:
lunghezza 100 mm, larghezza 73 mm, altezza 27 mm, peso 63.54 g
Note storico-critiche:
Steine von blutähnlicher Farbe galten als vortreffliches Mittel bei Blutungen aller Art. Sie wurden als Kraft spendende Amulette getragen und auf blutende Wunden gelegt. Gegen Erkältungen und Nasenbluten verwendete man im Mittelalter das Karneolelixier, wozu man den Stein für einige Tage in warmen Wein legte.

 

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