Attualità
L’ass. Kasslatter Mur incontra il gruppo di lavoro "Lebendige Tracht"
La tutela e la promozione del costume popolare tipico, la “Tracht”, sono stati al centro del colloquio tra l’assessora provinciale alla Cultura tedesca ed i promotori della comunità di lavoro “Lebendige Tracht” (Tracht vivente), che si occupa di conservare questi elementi tipici della tradizione e del costume locale.
La comunità di lavoro “Lebendige Tracht” (“Tracht vivente”), creata nell’ambito dello Heimatpflegeverband, è stata costituita 25 anni fa allo scopo di promuovere la conservazione e tutela dei costumi tipici sudtirolesi. Nella giornata di ieri, l’assessora alla Cultura tedesca Sabina Kasslatter Mur si è incontrata con i vertici della comunità, con i quali ha discusso dell’importanza della tutela di questi abiti tradizionali.
“La Tracht”, hanno sostenuto i responsabili della comunità Agnes Andergassen, Klaus Bragagn, Martin Hilpold, “è un elemento fondamentale della cultura locale, ed è importante che si continui ad indossarla nelle occasioni rilevanti, perché non vada dimenticata”. Allo scopo sono necessari anche mezzi finanziari, perché i costumi tipici sono creati artigianalmente e quindi piuttosto costosi. L’anno scorso, come ha informato l’assessora Kasslatter Mur, la Provincia ha finanziato la realizzazione di Trachten con 243.000 euro, a copertura di una percentuale dal 30 al 50% delle spese di lavorazione. La somma è stata attribuita ad associazioni culturali di diverso genere.
Temi dell’incontro di ieri sono stati anche la formazione degli artigiani in grado di realizzare Trachten, la collaborazione con gli esperti del settore, le celebrazioni in ricordo di Andreas Hofer nel 2009 e la creazione di un centro di documentazione sulla Tracht. L’assessora ha convenuto sull’importanza degli abiti tradizionali quali elemento di cultura, ed ha ringraziato i suoi interlocutori per l’impegno che dedicano alla conservazione di questi costumi, con le loro specifiche caratteristiche.
All’incontro era presente anche il presidente dello Heimatpflegeverband Peter Ortner.
MC
