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Festeggiati Karl Oberhauser e Hans Grießmair, “pionieri” della cultura museale
Karl Oberhauser, a lungo presidente del Museo delle Miniere, e Hans Grießmair, già direttore del Museo etnografico di Teodone, sono stati festeggiati e ringraziati per il loro prezioso contributo allo sviluppo della rete museale della provincia. A complimentarsi con loro, il presidente ed il coordinatore dell’ente di gestione dei Musei provinciali altoatesini, Buno Hosp und Othmar Parteli.
Due pionieri della cultura museale altoatesina, che hanno da poco abbandonato i loro incarichi, sono stati festeggiati e ringraziati nel corso di una piccola cerimonia organizzata recentemente a Novacella dall’ente di gestione dei Musei altoatesini.
Karl Oberhauser è uno dei pionieri dell’area museale relativa alle miniere in Alto Adige, caratterizzata da quattro centri a Racines, S.Leonardo in Passiria, Predoi e Valle Aurina. Si deve a lui l’idea di promuovere le aree minerarie abbandonate quali centri di cultura e ricerca sulla storia locale, facendone moderni centri museali. "Grazie alla sua attività quale presidente del CdA del Museo delle miniere”, ha detto il presidente dell’ente di gestione dei Musei Bruno Hosp nel corso della serata di festeggiamenti, “è nato un polo museale senza eguali, molto apprezzato da altoatesini ed ospiti”.
Anche Hans Grießmair si è dedicato per decenni alla promozione della cultura museale, ed in particolare degli elementi di tradizione locale. Secondo Hosp e Parteli, “il museo etnografico di Teodone non ci sarebbe se Hans Grießmair non ne avesse promosso la realizzazione con caparbietà ed ostinazione, anche contro l’opposizione dei molti scettici che non ne vedevano l’utilità né il significato”.
Alla festa di commiato per i due pionieri della cultura museale hanno partecipato molti collaboratori ed ex collaboratori dei due festeggiati, ai quali Hosp ha consegnato, quale segno di riconoscimento per l’importante lavoro svolto, un prezioso volume fotografico.
MC
