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Trasporto alunni: 26.000 i ragazzi accompagnati a scuola

Gli assessori provinciali al Diritto allo studio ed ai Trasporti, Otto Saurer e Thomas Widmann, hanno presentato quest’oggi a Palazzo Widmann, Bolzano, il servizio provinciale di trasporto alunni. Quasi 6.000 in più, rispetto all’anno scorso, gli scolari che usufruiranno del trasporto pubblico e dei servizi speciali nel 2005/2006. Le novità: servizio esteso agli studenti a tempo pieno delle scuole professionali ed offerto gratuitamente.

Gli assessori Thomas Widmann ed Otto Saurer alla presentazione del Servizio trasporto alunni

L’estensione dell’obbligo scolastico fino ai 18 anni ha causato una piccola rivoluzione anche nel servizio trasporto alunni della Provincia. Rispetto all’anno scorso, infatti, sono ben 6.000 in più i ragazzi e le ragazze che usufruiscono di trasporto pubblico e servizi speciali nella stagione scolastica appena iniziata. Per strutturare al meglio il servizio, i Dipartimenti provinciali alla Mobilità ed al Diritto allo studio ne hanno stilato le nuove condizioni-quadro, sulla base del quale gli assessori Thomas Widmann (Trasporti) e Otto Saurer (Diritto allo studio) hanno elaborato, nell’ambito della politica provinciale di sostegno alla famiglia, un nuovo concetto di servizio di trasporto. Una collaborazione fra i due Assessorati era infatti fondamentale per garantire un’offerta utile e vantaggiosa per gli scolari altoatesini.

Presentando quest’oggi, nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Widmann, Bolzano, il servizio di trasporto alunni, Saurer e Widmann hanno evidenziato come, su 67.000 studenti altoatesini, ben 26.000 usufruiscano dell’offerta della Provincia. Di questi, 22.000 utilizzano i mezzi pubblici di linea, e 4.500 i circa 400 servizi speciali, assegnati dall’ente pubblico per la prima volta, quest’anno, con un appalto del servizio suddiviso su sei zone.

Il trasporto alunni è riservato a ragazzi e ragazze di elementari, medie, superiori e, da quest’anno, professionali (a tempo pieno), la cui abitazione disti più di 2 (in alcuni casi 2,5) km dalla scuola. Una distanza che è stata diminuita, rispetto agli altri anni. In assenza di linee di trasporto pubblico, in presenza di un numero minimo di alunni (da 2 a 4) viene attivato un servizio speciale. Altrimenti, è previsto un rimborso delle spese chilometriche (25 cent/km).

La novità più significativa per le famiglie”, ha spiegato l’assessore Saurer, “è senz’altro la gratuità del servizio, fino ad oggi pagato in base al reddito: viene richiesto infatti solo un contributo unico di 10 euro per spese amministrative”. Per la prima volta, inoltre, è stato introdotto un abbonamento per scolari e studenti universitari (iscritti in un ateneo o scuola di formazione post diploma con sede in Alto Adige), dal costo variabile dai 50 ai 150 euro, utilizzabile da tutti i ragazzi e le ragazze che studiano in Alto Adige. Esso è valido su tutte le tratte del trasporto integrato altoatesino, nonché per viaggi a Innsbruck e Trento. In futuro, il servizio potrebbe essere esteso a studenti universitari iscritti in questi due ultimi capoluoghi. Secondo l’assessore Widmann, “l’abbonamento darà ai ragazzi maggiore opportunità di muoversi con i mezzi pubblici anche al di fuori dell’orario scolastico, abituandoli a servirsi di autobus, corriere e treni”. Finora sono stati rilasciati ben 4.000 pass, e altri 1.000 seguiranno a breve.

Nel corso della conferenza stampa è stato discusso anche dei piccoli disagi registrati da alcuni scolari nei primi giorni di scuola, dovuti alla necessità di monitorare le effettive esigenze sulla base degli orari scolastici modificatisi in seguito alla riforma. “Tuttavia”, ha spiegato ancora l’assessore Widmann, “su 450 autobus e 400 servizi speciali complessivi, i problemi si sono registrati solo in sei casi: provvederemo a risolverli nei prossimi giorni”. Ben calibrate sono risultate, invece, fin da subito, in val Venosta, le coincidenze fra gli autobus provenienti dalle valli laterali e le partenze del treno nelle diverse stazioni.

I cittadini che desiderano segnalare disagi e problemi riscontrati nel trasporto alunni possono farlo contattando i due addetti al lavoro presso il Dipartimento ai Trasporti: per i servizi di linea Günther Burger (e-mail: Guenther.burger@provincia.bz.it; tel. 0471.414695), per i servizi speciali Markus Wieland (markus.wieland@provincia.bz.it; tel. 0471.415493).

MC

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