Attualità

Scuola / Cultura | 02.12.2005 | 12:08

Affluenza record alla "prima giornata" del jazz

Stardust, Hello Dolly e What a wonderful world eseguite magistralmente in un conservatorio "Monteverdi" pieno di spettatori: è stato il momento culminante del primo appuntamento con "Le cinque giornate del jazz", l'iniziativa che l'Assessorato provinciale alla Cultura italiana dedica alla storia del jazz. Centinaia di appassionati sono accorsi alla "lezione" dedicata a Louis Armstrong e accompagnata dal “Paolo Fresu Quintet”, artisti al top internazionale.

La formula del progetto offre al pubblico un incontro ravvicinato con la storia del jazz grazie alle esibizioni di un gruppo di valore mondiale, il trombettista Paolo Fresu e la sua band, intervallate dalle spiegazioni di uno specialista del settore. Ieri (giovedì 1) si è partiti con la serata dedicata a Louis Armstrong e la risposta dei cittadini è stata eccezionale: la sala del conservatorio "Monteverdi" era stracolma, con molte persone che sono rimaste in piedi e altrettante fuori dalla sala per ascoltare una "lezione" particolare e magica, che ha alternato la teoria di Stefano Zenni, grande esperto di Louis Armstrong, alla pratica delle esecuzioni del "Paolo Fresu Quintet".

Soddisfatti del successo dell'evento, andato oltre ogni previsione, l'assessore provinciale Luigi Cigolla e il direttore della Ripartizione Cultura Antonio Lampis: "Con la formula lezione-concerto abbiamo inteso avvicinare il grande pubblico al fascino e alle suggestioni del jazz, e i bolzanini hanno dimostrato di capire e apprezzare questa offerta", ha sottolineato l'assessore. L'iniziativa dell'Ufficio cultura, realizzata con la fattiva collaborazione del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, vuole infatti promuovere il jazz fornendo al pubblico strumenti e chiavi di lettura efficaci per favorirne la comprensione. "Si tratta di un segmento di un progetto propedeutico volto alla promozione della musica al di là delle barriere fra generi, una serialità che in passato ha prodotto iniziative come OPERAzione e On & On", conferma il direttore Lampis.

C'è già grande attesa, come ha confermato il pubblico ieri all'uscita, per il secondo dei 5 appuntamenti, in programma sempre nella Sala Monteverdi del Conservatorio di Bolzano alle 20.30, il prossimo 15 dicembre 2005, con ingresso gratuito. Luigi Onori, critico musicale del "Manifesto" e fra i più apprezzati saggisti del jazz moderno, cercherà di illustrare le rivoluzionarie concezioni musicali di Dizzy Gillespie

Sul sito internet www.provincia.bz.it/5 all'interno della Rete civica dell'Alto Adige la Ripartizione Cultura mette a disposizione servizi audio e una galleria fotografica dell'evento.

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