Attualità
Dizzy Gillespie e il bebop a "Le 5 giornate del jazz" al Conservatorio di Bolzano
Nella seconda giornata dell'Iniziativa dell'Ufficio cultura italiana della Provincia dedicata al jazz ed alla sua storia raccontata attraverso grandi trombettisti americani il critico musicale Luigi Onori, con le esemplificazioni dal vivo del Paolo Fresu Quintet, illustrerà la figura di Dizzy Gillespie. L'assessore provinciale competente, Luigi Cigolla, ricorda l'appuntamento per il pubblico, con ingresso gratuito, alle ore 20.30, giovedì 15 dicembre, presso la Sala Monteverdi del Conservatorio a Bolzano.
Il trombettista americato Dizzy Gillespie, nato nel 1917 e scomparso nel 1993, è considerato uno dei più grandi innovatori del jazz. Assieme al sassofonista Charlie Parker, Gillespie può essere definito uno degli artefici principali del genere bebop che ha costituito una folata di novità e modernità nel jazz. Lo stile bebop, infatti, negli anni Quaranta ha rivoluzionato letteralmente il linguaggio del jazz, ed è assurto persino a stile di vita anticonvenzionale. Dizzy Gillespie, inoltre, è stato uno dei primi jazzisti che ha indotto un'altra innovazione nel jazz, facendo incontrare questo genere con i ritmi afro-cubani e più in generale con la musica latina.A questo "grande" del jazz giovedì 15 dicembre alle ore 20.30 , presso la Sala Monteverdi del Conservatorio a Bolzano (ad ingresso libero), è dedicata la seconda giornata della manifestazione "Le cinque giornate del jazz". L'iniziativa ideata da Paolo Fresu, uno dei jazzisti italiani più apprezzati a livello internazionale, e Vittorio Albani, operatore culturale esperto di jazz, è organizzata dall'Ufficio cultura dell'Assessorato alla cultura italiana della Provincia per favorire la comprensione di questo genere musicale.
Luigi Onori, saggista di fame e critico musicale del quotidiano "Il Manifesto", nel suo intervento cercherà di illustrare le rivoluzionarie concezioni musicali di Dizzy Gillespie avvalendosi delle esemplificazioni musicali dal vivo ad opera di Paolo Fresu e del suo gruppo musicale.
L'iniziativa rientra in un più vasto progetto propedeutico dell'Assessorato cultura italiana volto alla promozione della musica al di là delle barriere fra generi all'insegna della scomposizione delle tradizionali modalità di presentazione dello spettacolo.
INFO
Ufficio cultura italiana, tel 0471 411204
e-mail: cultura.italiana@provincia.bz.it
Internet: www.provincia.bz.it/5
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