Attualità

Nuovo appuntamento con il grande jazz: serata dedicata a Miles Davis

È dedicato a Miles Davis il terzo appuntamento de “Le 5 giornate del jazz”, il ciclo di concerti-lezione organizzato dalla Provincia al Conservatorio di Bolzano: martedì 17 gennaio (ore 20,30, ingresso gratuito) il quintetto di Paolo Fresu verrà affiancato da Enrico Merlin, studioso di fama di Miles Davis. Visto il successo delle prime due serate, l’organizzazione ha predisposto, in un locale accanto alla Sala Monteverdi, uno schermo con la ripresa audio e video dell’incontro. Le porte del Conservatorio vengono aperte alle 20 e per motivi di sicurezza l’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.

Nella terza giornata dell'Iniziativa dell'Ufficio Cultura italiana della Provincia dedicata al jazz e alla sua storia, raccontata attraverso grandi trombettisti americani, lo studioso e docente Enrico Merlin, con le esemplificazioni dal vivo del Paolo Fresu Quintet, illustrerà la figura di Miles Davis. L'assessore provinciale Luigi Cigolla invita il pubblico all'evento di martedì 17, con ingresso gratuito, alle ore 20.30, nella Sala Monteverdi del Conservatorio a Bolzano. Considerato il grande successo delle prime due serate, è stato predisposto, in un locale adiacente alla Sala Monteverdi, uno schermo con la ripresa audio e video dell’incontro. Si ricorda al pubblico che le porte del Conservatorio saranno aperte alle 20 e per motivi di sicurezza l’ingresso sarà consentito fino ad esaurimento posti.

Protagonista della serata è Miles Davis, una delle personalità in assoluto più innovative del jazz, la cui influenza è tangibile ben oltre i confini di questa musica. Compagno di Charlie Parker negli anni Quaranta, artefice sul finire dello stesso decennio di un sound di grande eleganza formale, passato agli annali come cool jazz, successivamente attratto dalla musica modale e quindi dalle sonorità elettriche del rock e del funk, Davis ha scritto con la sua magica tromba pagine indelebili che appartengono alla storia ma che, per la loro pregnanza espressiva, si riversano inevitabilmente sull’attualità.  

Paolo Fresu è considerato per affinità poetica uno dei principali eredi dell’illustre collega di strumento: non a caso si è più volte prodotto nella rilettura di splendide pagine davisiane, ad iniziare dagli affreschi orchestrali di Sketches of Spain e Porgy and Bess. Il trombettista sardo suonerà a Bolzano assieme ai componenti del suo rodatissimo quintetto: il sassofonista Tino Tracanna, il pianista Roberto Cipelli, il contrabbassista Attilio Zanchi e il batterista Ettore Fioravanti.  
Musicista  e storico della musica afro-americana e del rock, Enrico Merlin ha scritto numerosi saggi sull’arte di Miles Davis e, su diretta commissione degli eredi dello stesso trombettista, ha  compilato il catalogo completo delle opere davisiane edite ed inedite. 
 

Nota per le redazioni:

in considerazione del previsto afflusso di pubblico, e per evitare spiacevoli inconvenienti, si invitano le redazioni a comunicare il nome del giornalista/collaboratore che per conto della testata seguirà l’evento di martedì 17. Questo per dare modo agli organizzatori di riservare il relativo posto in sala e mettere quindi il giornalista nelle migliori condizioni per svolgere il suo lavoro.
La redazione è pregata di inviare la comunicazione del nominativo per iscritto entro lunedì 16 gennaio a: Ripartizione Cultura italiana, Till Antonio Mola, till.mola@provincia.bz.it , fax 0471411209.

 

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