Attualità
Cercansi volontari per conoscere da vicino i pipistrelli
Il Museo di scienze naturali organizza sabato 18 marzo due “operazioni di pulizia” presso due siti dove sono insediate delle colonie di pipistrelli.
L’azione è parte integrante del progetto italo-austriaco “Interreg III” per la tutela dei pipistrelli, che è iniziato nell’aprile 2003. Obiettivi del progetto, oltre alla diffusione di informazioni sui pipistrelli, sono il monitoraggio delle popolazioni e la tutela delle specie locali.
I due interventi guidati da esperti del settore avranno luogo sabato 18 marzo, rispettivamente nella chiesa di S. Sigismondo in Val Pusteria, alle ore 10,30, e alle ore 14,30 un’analoga pulizia verrà effettuata nelle chiesetta di Prati, in Val di Vizze. Questa operazione di pulizia è necessaria per assicurare le condizioni ottimali per l’ulteriore sviluppo delle due colonie di pipistrelli protette dal progetto di tutela di questa specie.I pipistrelli si nutrono di una quantità enorme di insetti nocivi e sono quindi indispensabili all’equilibrio biologico. A causa dell’impoverimento del paesaggio, della perdita di posatoi all’interno di edifici poco frequentati, del taglio di vecchi alberi con cavità e dell’intolleranza verso questi animali, le popolazioni di pipistrelli sono seriamente minacciate, tanto da necessitare tutela.
Per il monitoraggio capillare della popolazione di questi mammiferi il Museo di Scienze Naturali organizza la formazione e l’addestramento di gruppi di sorveglianza, incaricati del controllo regolare delle colonie di pipistrelli in Alto Adige e della conta degli esemplari.
Tutti i cittadini possono partecipare in prima persona alla tutela dei pipistrelli. Gli interessati possono mettersi in contatto con il Museo di Scienze Naturali Tel. 0471 412964 e per ulteriori informazioni si può consultare il sito: http://www.eurobats.org.
FG
