Attualità
Provincia e Università assicurano gli studi a Bolzano a giovani di Afghanistan e Cecenia
Il presidente Luis Durnwalder e il rettore Rita Franceschini hanno sottoscritto oggi (martedì 28) un accordo quadro con cui la Provincia e la Libera Università di Bolzano si impegnano a garantire a un massimo di 10 studenti provenienti da aree del mondo colpite da guerre e catastrofi naturali la frequenza universitaria a Bolzano. Per il 2006 la scelta è caduta su studenti di Afghanistan e Cecenia.
Si tratta di una ulteriore iniziativa di solidarietà con i Paesi in via di sviluppo, nata anche alla luce del successo dell'analoga convenzione che nel 2005 ha permesso a quattro studenti indonesiani provenienti dalle zone dello Tsunami di iniziare il percorso formativo nell'ateneo altoatesino.
"Si è deciso di consolidare e istituzionalizzare una bella iniziativa che d'ora in poi garantirà lo studio universitario a Bolzano a giovani di quei Paesi, e purtroppo sono molti, che sono colpiti da guerre e catastrofi naturali", sottolinea il presidente Durnwalder, che con il rettore Rita Franceschini ha ribadito l'importanza di "investire in conoscenza, che farà di questi giovani degli ambasciatori e delle risorse per lo sviluppo del loro Paese."
Secondo l'intesa formalizzata oggi, la LUB si impegna ad accogliere un contingente non superiore ai 10 studenti, che verrà integrato annualmente. Nel quadro della cooperazione allo sviluppo, l'Ufficio Affari di gabinetto della Provincia copre le sepse del viaggio, l'assicurazione medica e l'assistenza sanitaria dei giovani, l'Ufficio provinciale Assistenza scolastica e universitaria concede le borse di studio per la durata del corso universitario e riserva un posto alloggio a titolo gratuito; dal canto suo la LUB dispensa i borsisti dal pagamento delle tasse universitarie e dei corsi di lingua.
"In breve tempo, senza lungaggini burocratiche e complicazioni, l'intesa tra Provincia e Università è stata trovata e il progetto è stato rapidamente avviato", hanno concordato Durnwalder e Franceschini. Il Presidente della Provincia e il Rettore della LUB hanno confermato la buona collaborazione esistente tra i due enti.
Nelle prossime settimane verranno emanati i bandi di selezione degli studenti delle aree prescelte, che per il 2006, come detto, sono Afghanistan e Cecenia. A fine aprile uno specifico comitato paritetico Provincia-LUB selezionerà i giovani, con la collaborazione delle organizzazioni non profit presenti in loco: Shuada in Afghanistan (rappresentata dall'ex ministro signora Sima Simar) e in Cecenia le associazioni Mondo Sud (con sede a Bolzano) e Memorial di Grozny. L'arrivo degli studenti in Alto Adige è previsto ad inizio agosto; fino a settembre parteciperanno ai corsi di italiano e tedesco e in ottobre inizieranno le lezioni. L'università riserva posti di studio nei corsi di laurea triennali di informatica applicata, scienze economiche e sociali, nonché nel quadriennale di informatica. Le lezioni saranno tenute in gran parte in inglese, la cui conoscenza figura come requisito indispensabile.
pf
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Il presidente Durnwalder e il rettore signora Franceschini firmano l'accordo Provincia-LUB (Foto USP/Pertl)
La firma dell'accordo, presenti oltre al presidente Durnwalder e la rettore Rita Franceschini la direttrice dell'ufficio provinciale Affari di gabinetto Elisabeth Spergser e il direttore dei servizi accademici Günther Mathà
