Attualità
Seduta costitutiva della Consulta provinciale per il diritto allo studio universitario
Si è riunita oggi per la sua seduta costitutiva la Consulta provinciale per il diritto allo studio universitario presieduta dall’assessore provinciale, Otto Saurer.
La Consulta è stata nominata due settimane fa dalla Giunta provinciale ed oggi (lunedì 3 aprile) ha avviato la propria attività con la sua prima seduta costitutiva.
Fanno parte di questo organismo consultivo, presieduto dal vicepresidente della Giunta, Otto Saurer, il direttore della Ripartizione diritto allo studio, Albert Plitzner, Günther Matha e Francesca Nardin, in rappresentanza della Direzione della Libera Università di Bolzano, e Sonja Abrate, Andreas Lochmann e Daniele Mori in rappresentanza degli studenti.
L’organismo è composto inoltre da Helmuth Amor, Roma-Maria Reinalter-Treffer e Werner Stuflesser. La segreteria della Consulta viene svolta dalla coordinatrice del Settore assistenza universitaria della Ripartizione diritto allo studio, Eva Vicari.La Consulta ha approvato oggi il piano per il sostegno allo studio universitario per il 2006 ed i concorsi per l’assegnazione delle borse di studio nel settore universitario e di specializzazione per l’anno accademico 2006/07.
Il Piano per il sostegno allo studio universitario dispone di una dotazione per il 2006 di 20,186 milioni di euro.
La Consulta ha deciso inoltre di elevare l’importo massimo delle borse di studio da 5200 a 5400 euro ed il limite di reddito da 23.500 a 24.500 euro.
È stata decisa anche una nuova regolamentazione nel caso degli studenti fuori corso. Le prime due scadenze per la presentazione delle domande per l’assegnazione delle borse di studio saranno riservate alle domande che perverranno online, mentre la terza sarà aperta anche alle domande presentate in forma tradizionale.
La Consulta ha inoltre preso in esame le domande di finanziamento presentate dalle organizzazioni degli studenti per l’anno 2006. I pareri espressi nel corso della seduta odierna passeranno ora all’esame della Giunta provinciale per una decisione definitiva.FG
