Attualità
“Perché sicurezza?“: convegno organizzato dalle Intendenze scolastiche
Si è svolto questa mattina (15 marzo) nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli” di Bolzano il convegno promosso dalle Intendenze scolastiche di lingua italiana e tedesca e dalla ditta “DuPont de Nemours Italiana” sul tema “Perché sicurezza?”.
Nel corso del convegno, rivolto specificatamente agli studenti degli Istituti tecnici del capoluogo, si è parlato della sicurezza intesa come valore fondamentale, sicurezza a 360 gradi per quanto riguarda l’ambiente, la prevenzione, la distribuzione, la logistica, la produzione e la manutenzione, la quotidianità ed il tempo libero.
Un tema, quello della sicurezza, di particolare attualità non solamente nel campo del lavoro e della prevenzione degli infortuni, ma anche in relazione con i sempre più frequenti incidenti stradali del week end che vedono coinvolti soprattutto giovani ed adolescenti.
Nel suo saluto introduttivo ai lavori del convegno la vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, ha sottolineato la particolare attenzione che l’Assessorato al lavoro dedica al settore della sicurezza e della prevenzione, nonché alla prevenzione di campagne in collaborazione con l’Inail.
“È necessario” ha rilevato la vicepresidente della Provincia “riuscire a creare una vera e propria cultura della sicurezza, anche a livello individuale affinché ci si renda conto di quali siano in comportamenti più idonei a prevenire i rischi”. In questo ambito l’assessora ha espresso il proprio plauso per l’iniziativa di sensbilizzazione dei giovani promossa dalla società DuPont de Nemours Italiana presente a Bolzano con u proprio stabilimento.
“In questo senso” ha aggiunto “vanno accolte e sostenute tutte le iniziative delle aziende che vanno verso il mondo della scuola e finalizzate ad attivare una maggiore sensibilità nei confronti della sicurezza a tutti i livelli. Un infortunio non deve mai essere inteso come una fatalità. La sicurezza è il futuro del lavoro”.
Analoghi concetti sono stati quindi espressi dall’intendente scolastica Bruna Visintin Rauzi, e dal dott. Michele Libori, rappresentante del Comprensorio Bolzano Città di “Assoimprenditori Alto Adige” il quale ha auspicato un rapporto sempre più stretto tra la scuola ed il mondo del lavoro. La dott.ssa Chiara Pellegrini, delle relazioni pubbliche della “DuPont de Nemours Italiana” ha quindi fatto un quadro dell’attività dell’azienda che occupa a livello internazionale oltre 60.000 addetti che operano in 75 Paesi (32 in Europa) ed ha un fatturato di circa 29 miliardi di dollari con investimenti di 1,3 miliardi all’anno nel settore della ricerca con 4000 ricercatori nel mondo.
Il nome della "DuPont" è legato, ad esempio, alla creazione di prodotti che ormai sono parte integrante della nostra vita di tutti i giorni come ad esempio il nylon, il teflon, la lycra o il nomex, una fibra resistente al calore, il corian, materiale per le superfici solide e numerosi altri prodotti adottati anche nella ricerca spaziale.
Tradizionalmente l’azienda dedica una particolare attenzione al settore della sicurezza e della prevenzione e l’incontro organizzato presso il Liceo Scientifico di Bolzano si inquadra in una serie di iniziative di sensibilizzazione che vengono condotte in numerose scuole a livello nazionale.
Sono seguiti gli interventi di alcuni responsabili dell’azienda che hanno trattato specifici settori della sicurezza, sia a livello aziendale che della vita quotidiana.
FG
