Attualità
Si è svolto a Castel Presule un workshop del progetto Habitat Sciliar 2007
Si svolto oggi (13 aprile) a Castel Presule, a Fiè allo Sciliar il primo workshop di lavoro del 2007 del progetto “Habitat Sciliar” al quale hanno preso parte numerosi scienziati ed esperti nel campo della biologia e delle scienze naturali.
L'area dello Sciliar presenta una ricchezza naturalistica e faunistica unica per l'Alto Adige. La biodiversità di questa zona è al centro di una ricerca biennale denominata “Habitat Sciliar” avviata l’anno scorso e che proseguirà nei prossimi mesi. Il progetto è gestito dal Museo di Scienze naturali dell'Alto Adige, dall'Ufficio provinciale Parchi naturali e dalla Ripartizione provinciale Foreste.
Il primo workshop operativo del secondo anno di attività del progetto “Habitat Sciliar” si è svolto oggi (venerdì 13 aprile) a Castel Presule nei pressi di Fiè allo Sciliar.
Hanno preso parte al workshop numerosi scienziati ed esperti che hanno confrontato le loro esperienze ed analizzato i dati emersi dalle ricerche condotte nella zona nel corso del 2006.
Mentre l'anno scorso sono stati esaminati diversi habitat naturali nella regione boscosa dello Sciliar, quest'anno gli scienziati esamineranno delle zone situate a quote più elevate e sulla cima dello Sciliar.
Nel corso dei lavoro odierni vi sono state le relazioni scientifiche dello storico Hans Heiss e del geologo Lorenz Keim. Il primo ha illustrato la lunga tradizione turistico – naturalistica della zona dello Sciliar nella quale già 150 anni fa soggiornavano numerosi zoologie e botanici ala ricerca di specie nuove o rare di animali e piante. Per continuare questa tradizione, nel 2006 e 2007 esperti provenienti dall’Italia e dall’estero esplorano la flora e la fauna presso 16 stazioni di ricerca in zona, che costituiscono 16 differenti ambienti naturali.
Il geologo Lorenz Keim ha quindi illustrato l’evoluzione geologica dell’area dove lo Sciliar era una sorta di barriera corallina e l’Alpe di Siusi una vera e propria laguna caratterizzata da un’intensa attività vulcanica.
Nel corso dei prossimi mesi estivi il progetto “Habitat Sciliar” prevede l’organizzazione di alcune escursioni nella zona guidate da esperti alle quali potranno prendere parte gli appassionati di scienze naturali.
Il progetto “Habitat Sciliar” è sponsorizzato dalla Fondazione Hans- und Paul Steger, dai Comuni di Castelrotto, Fiè allo Sciliar e Tires, dalla Raiffeisen, dal Consorzio turistico Alpe di Siusi, dall’Associazione turistica di Tires e dalla Cooperativa Kuratorium Castel Presule.
Per ulteriori informazioni si può contattare il coordinatore del progetto, Willigis Gallmetzer 0471 414568, cell. 334 6339174
FG
