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Successo per i soggiorni in Germania

Sono una quarantina i giovani altoatesini di lingua italiana che hanno raccolto la proposta dell’Ufficio bilinguismo e lingue straniere e che partiranno tra agosto e settembre alla volta della Germania per trascorrervi un soggiorno-studio di tre o sei mesi. Per gli operatori dell'ufficio si tratta di un vero successo.

Come commentano all’Ufficio bilinguismo e lingue straniere si tratta di un vero successo: basti pensare che se normalmente si raggiungeva una media compresa fra i 18/20 ragazzi, quest’anno le adesioni ai soggiorni studio in Germania ha toccato quota 42.

È da decenni che l’Ufficio propone i soggiorni studio in Germania per agevolare l’apprendimento del tedesco seconda lingua. I ragazzi altoatesini hanno così un’opportunità di crescita sia linguistica che personale imparando a convivere con persone non solo di un’altra lingua, ma anche con un’altra mentalità. In tal modo si contribuisce, da un lato, a facilitare il superamento dell’esame di bilinguismo e dall’altro a favorire una maggiore integrazione nella società altoaesina.

La maggior parte dei ragazzi ha optato per una permanenza di tre mesi in Germania prolungabili a sei. Il 3 agosto prossimo partirà il gruppo di 38 studenti con destinazione Nordrhein-Westfalen, mentre un mese dopo sará la volta dei 4 ragazzi con destinazione Dresda nel Land Sachsen.

Sono tutti studenti della seconda o terza classe delle scuole superiori in lingua italiana della provincia di Bolzano che durante il soggiorno studio in Germania, di tre o sei mesi, frequentano scuole pubbliche legalmente riconosciute nelle regioni del Nordrhein Westfalen e Sachsen e vengono ospitati da famiglie selezionate nelle quali sono presenti coetanei. Al termine del soggiorno studio ricevono un attestato con l’indicazione dei corsi frequentati e della valutazione conseguita. Durante tutto il periodo di permanenza i giovani altoatesini sono comunque seguiti da coordinatori locali per garantire un intervento immediato nel caso insorgano problemi o difficoltà.  Al rientro in Alto Adige possono terminare l’anno scolastico corrispondente.

Un soggiorno-studio all’insegna della full immersion linguistica, non solo in ambito scolastico, ma anche in quello familiare e del tempo libero. Un’occasione per migliorare le capacità orali accanto a quelle scritte e integrare il proprio patrimonio di vocaboli ed espressioni idiomatiche.

SA