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“Young & Direct“ oltre 2800 consulenze nel 2006

Il Servizio di consulenza anonima ed informazioni per giovani “Young&Direct” ha svolto anche nel 2006 un importante ruolo di aiuto e di sostegno dei giovani offrendo la propria consulenza ad oltre 2800 utenti. Le domande rivolte al Servizio di “Young&Direct” spaziano dai problemi legati alla sfera affettiva e di coppia, dall’omosessualità ai problemi di depressione. Oggi è stata presentata anche la nuova veste del sito Internet del Servizio: www.young-direct.it

Nel corso della presentazione dell’attività svolta nel corso del 2006 dal Servizio di consulenza anonima ed informazioni per giovani “Young&Direct”, svoltosi quest’oggi (20 aprile) l’assessora provinciale competente, Sabina Kasslatter Mur, ha sottolineato l’importanza del servizio per il mondo giovanile. Grazie ad esso, infatti, i giovani possono trovare un sostegno anonimo e competente per tutta una serie di problematiche sia di carattere affettivo, che psichico e fisico.

Analogo appezzamento è stato espresso anche da parte dell’assessore alla cultura ladina Florian Musssner e dall’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner il quale ha anche assicurato a “Young&Direct” il sostegno finanziario da parte del proprio Dipartimento.

La coordinatrice del Servizio, Evi Mttersteiner, ha ribadito il ruolo svolto dal 1992 ad oggi da “Young&Direct” per assicurare un accesso rapido, anonimo ed informale dei giovani ad una consulenza qualificata in grado offrire risposte adeguate alla loro problematiche

Il numero di richieste al servizio di  Young+Direct è in continuo aumento, ed in fatti nel 2006 sono stati registrati complessivamente 4.131 contatti. Per ben 2.816 volte degli adolescenti hanno richiesto un’informazione o una consulenza il che corrisponde ad una aumento del 5% rispetto all'anno precedente. Il dato si suddivide in 2.367 consulenze, 246 in più rispetto al 2005, 228 richieste di informazione e 221 contatti con gli operatori del servizio atti a mantenere il rapporto di fiducia e di dialogo che si è instaurato, pur non trattandosi di una  richiesta di informazione o consulenza.

Gli adolescenti preferiscono i canali di comunicazione che garantiscono riservatezza e un accesso semplice e veloce. Quindi al primo posto si posiziona la consulenza online, ovvero i contatti tramite la posta elettronica, che con 1.624 e- mail in arrivo è cresciuta del 13%. I colloqui al telefono giovani sono diminuiti del 3% con 916 contatti.

Il trend in calo dei contatti epistolari della così detta casella amica è stato confermato. Dalle 352 lettere del 2001 siamo passati a sole 14 lettere arrivate nel 2006. Il numero dei colloqui personali invece è rimasto pressoché invariato con 262 consulenze.

Per quanto riguarda le tematiche dopo tre anni è tornata al primo posto la sessualità. Nel 30% delle richieste infatti gli adolescenti hanno rivolto agli operatori domande sulla contraccezione, hanno espresso la paura di una possibile gravidanza, si sono rivolti al servizio come primo passo di un processo di outing rispetto alla propria omosessualità e si sono confrontati su tanti altri dubbi che riguardano i rapporti sessuali.

Al secondo posto, con il 28 % delle richieste, troviamo l'ampia categoria denominata “temi personali”. La maggior parte delle consulenze di questo ambito hanno riguardato problemi di depressione, di scarsa autostima e di insoddisfazione rispetto all'aspetto esteriore, paure di vario genere e tante situazioni di solitudine. Nel contesto delle consulenze emergono poi regolarmente anche i pensieri di suicidio e non è raro che venga affrontato il lutto per la perdita di una persona cara.

Al terzo posto si posiziona la categoria delle relazioni affettive con il 28% delle richieste. In questa categoria troviamo le voci: innamoramento, “mal d'amore”, conflitti e litigi, infedeltà e separazione.

Altri temi con i quali gli adolescenti si sono rivolti al servizio sono la famiglia,  ovvero i conflitti che nascono intorno ai divieti, alle regole non condivise e alle opinioni divergenti tra figli e genitori, la dipendenza e qui spiccano i disturbi del comportamento alimentare, i conflitti con gli amici, situazioni di violenza, oltre a problemi legati alla scuola, al lavoro e al contesto sociale.

Come è sempre avvenuto, sin dalla nascita del servizio, anche nel 2006 sono state soprattutto le ragazze a rivolgersi al servizio (73%). Per quanto riguarda l'età sono soprattutto i 15-16enni seguiti dai 13-14enni a rivolgersi al servizio. Anche in questo senso quindi non è cambiato nulla rispetto agli anni precedenti. L'unico cambiamento degno di attenzione è che sono sempre più giovani coloro che richiedono una consulenza personale nei nostri uffici. Se nel 2005 erano soprattutto i 17enni a cercare il colloquio personale nel 2006 sono stati i soprattutto i 15enni.

La provenienza delle richieste è distribuita omogeneamente su tutti i comprensori della Provincia e ciò dimostra che le campagne informative nelle scuole funzionano bene.

Un'occhiata ai dati relativi alla madrelingua di coloro che si rivolgono a “Young+Direct” mostra che sono soprattutto i giovani di lingua tedesca a contattare il servizio con il 90 % delle richieste. Nella consulenza online i contatti da parte dei ragazzi di lingua italiana e ladina sono saliti al 9% e al 3% delle richieste.

“Young+Direct” comunque non è solo sinonimo di consulenza online e telefonica. Le risorse del servizio infatti vengono in parte dedicate a progetti di prevenzione nelle scuole e al lavoro di rete con altri servizi. Per queste attività nel 2006 gli operatori di Y+D hanno svolto 219 servizi esterni, ciò equivale ad un aumento del 20%.

Le scuole hanno richiesto soprattutto di fare degli interventi di educazione sessuale e affettiva oltre a chiedere agli  operatori di presentare il servizio alla scolaresca. Altrettanto importanti sono stati gli interventi riguardanti le tematiche personali, quali l'autostima, il rapporto con il proprio corpo, la timidezza, la solitudine e altri tipi di problematiche legate all'adolescenza.

Da oggi, 20 aprile, va in rete con una veste completamente rinnovata e tanti contenuti in più il nuovo sito web di “Young+Direct”. Per essere accessibile a tutti la nuova pagina offre una versione grafica per tutti gli utenti senza impedimenti fisici, una versione ad alto contrasto per le persone ipovedenti e una versione di solo testo senza immagini per una navigazione più rapida degli utenti che dispongono di una tecnologia datata ed hanno una connessione internet lenta. Oltre alle informazioni relative al servizio di consulenza i ragazzi e le ragazze trovano all'indirizzo www.young-direct.it una risposta a tanti dubbi ricorrenti in età adolescenziale, le così dette FAQ.

Inoltre verranno pubblicati regolarmente degli articoli che possono poi essere commentati dai lettori in  modo che ognuno abbia la possibilità di esprimere la propria opinione e nasca una discussione pubblica. Per creare cultura presentiamo i libri più interessanti della nostra biblioteca. 

Il sito dispone anche di una bacheca dove si possono offrire, scambiare o cercare prodotti usati tipo telefonini, attrezzature sportive, videogiochi, computer, vestiario e tante altre cose ancora.

FG