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Kasslatter Mur inaugura la mostra "Legionari" a Barcellona

L'assessora provinciale alla cultura tedesca Sabina Kasslatter Mur, e il ministro catalano alla cultura Joan Manuel Tresseras i Gaju, hanno inaugurato ieri sera (giovedì 14 giugno) al Museu d`Història de Catalunya di Barcellona la mostra "Legionari". In esposizione parte delle 4mila foto dell’altoatesino Willi Schrefler, legionario in Spagna durante la guerra civile. Presenti anche l'assessore Werner Frick, il direttore della Ripartizione beni culturali Helmut Stampfer, e il finanziatore della mostra, Michael Seeber.

L'assessora Sabina Kasslatter Mur con il ministro catalano Joan Manuel Tresserras i Gaju

La collezione fotografica del meranese Wilhelm Schrefler, fortunosamente rinvenuta negli anni scorsi, e consegnata all'Archivio provinciale, è al centro di una mostra che ha aperto i battenti ieri sera (giovedì 14 giugno) al Museu d`Història de Catalunya di Barcellona. A rappresentare l'Alto Adige, l'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur, che ha inaugurato la rassegna "Legionari" assiema al ministro catalano alla cultura Joan Manuel Tresseras i Gaju. Nel suo discorso, la Kasslatter Mur ha sottolineato come questa mostra offra la possibilità di ampliare la collaborazione nel settore culturale tra Bolzano e Barcellona, realtà che hanno diverse cose in comune: "Sia l'Alto Adige che la Catalogna - ha affermato - credono fino in fondo nella propria autonomia, e questo minimo comune denominatore può essere d'aiuto nel sostegno ad un ulteriore sviluppo della propria situazione. Mi auguro che questa mostra rappresenti solo un primo passo nella direzione di rapporti sempre più intensi tra le nostre regioni".

Wilhelm Schrefler, durante la dittatura fascista, si unì, con il nome italianizzato in Guglielmo Sandri, alla divisione “Littorio“ che ad inizio 1937 partì per la Spagna per combattere nella guerra civile al fianco di Franco. Sandri/Schrefler era un fotografo di talento, e nei due anni di permanenza in Spagna, tra il 1937 e il 1939, fissò nelle immagini diversi momenti della guerra spagnola. Di questa attività restano 4.500 foto. Rientrato dalla guerra civile, con il nome di Willi Sandri si stabilì definitivamente a Vipiteno, dove morì nel 1979. La sua collezione fotografica fu rinvenuta fortunosamente, evitando che finisse al macero, e consegnata all’Archivio provinciale.

Lo storico Andrea Di Michele, che ha studiato a fondo il materiale ritrovato, ha scoperto che si trattava di un'importante testimonianza della guerra civile spagnola. Le immagini, di notevole qualità, documentano infatti il percorso dell’esercito italiano dal porto di Cadice verso l’interno del Paese, lungo Toledo, Guadalajara, Siguenza, Santander, San Sebastian, Saragozza, la battaglia dell’Ebro, Barcellona e l’ingresso delle truppe di Franco a Madrid. La scoperta ha suscitato grandissimo interesse a Barcellona, e il Museo storico di Catalogna ha organizzato la mostra "Legionari" che espone centinaia di fotografie del patrimonio Schrefler-Sandri.

La rassegna rimarrà a Barcellona sino a fine settembre, poi dovrebbe spostarsi in altre città spagnole. In autunno è prevista una mostra anche presso l'Università di Bolzano, mentre è già stato pubblicato il catalogo trilingue sulla mostra (catalano, spagnolo e inglese), che verrà seguito, a novembre, da quello bilingue italiano-tedesco.

All'inaugurazione della mostra di Barcellona c'erano anche l'assessore provinciale Werner Frick, il direttore della Ripartizione beni culturali Helmut Stampfer, e l'imprenditore altoatesino Michael Seeber, sponsor culturale dell'iniziativa, nonchè amico di vecchia data dello stesso Schrefler.

mb

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