Attualità
Il fascino dei rettili e dei pesci fossili del Monte San Giorgio (11 dicembre)
Martedì 11 dicembre 2007, alle ore 20, al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, in via Bottai,1 a Bolzano, Cristina Lombardo parla dei rettili e dei pesci fossili ritrovati sul Monte San Giorgio, sul confine italo-svizzero.
Il Monte San Giorgio, sul confine tra Italia e Svizzera, è uno dei comprensori paleontologici più importanti a livello mondiale, per le faune marine del Triassico Medio.
Gran parte degli esemplari fossili rinvenuti sono ben conservati, inoltre sulla montagna si possono identificare vari livelli fossiliferi sovrapposti, i quali coprono un intervallo temporale di almeno 12 milioni di anni e forniscono l’occasione per seguire l’evoluzione degli organismi che vi vivevano, in particolare pesci e rettili acquatici.
Questo insieme di caratteristiche, uniche al mondo almeno per quanto riguarda il Triassico, ha fatto sì che il Monte San Giorgio sia stato riconosciuto nel 2003 patrimonio mondiale dell’umanità da parte dell’UNESCO.
Cristina Lombardo, conservatrice del Museo di Paleontologia del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio” dell’Università degli Studi di Milano, illustra le faune di rettili e pesci che popolavano le acque del bacino che nel Triassico occupava la zona in cui oggi si trova il Monte San Giorgio.
I rettili sono sicuramente i reperti più noti di questa località fossilifera. Dopo la descrizione dei modi di vita dei rettili acquatici (nuoto, dieta, modalità di riproduzione) la relatrice passa ai pesci, meno conosciuti ma non per questo meno affascinanti, che costituiscono la maggior parte dei ritrovamenti; è sottolineata la grande varietà di forme, adattamenti e specializzazioni raggiunta da questo gruppo di animali in quel periodo.
La conferenza è organizzata nell’ambito della mostra “I pesci raccontano… i fossili di Bolca”, nella quale sono esposti alcuni degli straordinari fossili di Bolca (VR). L’ingresso alla conferenza, in lingua italiana, è libero. La mostra può essere visitata fino al 10 febbraio 2008, tutti i giorni ad eccezione del lunedì, dalle ore 10 alle 18.
Queste le ulteriori conferenze organizzate nell’ambito della mostra:
Ammoniti. I veri dominatori del mesozoico
con Alexander Lukeneder, conservatore del reparto mesozoico del Museo di storia naturale di Vienna. Martedì 22 gennaio 2008, ore 20:00; in lingua tedesca
Sulle tracce dei dinosauri. Orme fossili nelle Dolomiti
con Marco Avanzini, geologo presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento. Martedì 29 gennaio 2008, ore 20:00; in lingua italiana
Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, fax. 0471 412979; web www.museonatura.it, E-mail info@museonatura.it.
FG
