Attualità
Castel Tirolo, presentata la documentazione su 20 anni di scavi e ricerche
Una retrospettiva su 20 anni di ricerche e scavi a Castel Tirolo sono stati raccolti in un'ampia documentazione presentata questa mattina (venerdì 7 dicembre) alla stampa dal presidente Luis Durnwalder, dall'assessora Sabine Kasslatter Mur e dai vertici del museo storico-culturale della Provincia.
Il progetto, la cui partenza in fase embrionale era avvenuta nel 1986, è stato coordinato negli ultimi anni dal direttore del Dipartimento lavori pubblici Josef March. "Ora conosciamo l'età di ogni pietra dell'area di Castel Tirolo", ha sottolineato March, e dando un'occhiata ai numeri della documentazione non si stenta a credergli. Nelle oltre 5mila pagine della pubblicazione sono infatti raccolti i rilevamenti effettuati su circa 1.200 parti storiche della costruzione, 675 documenti progettuali, 300 prove del legno e un archivio di 8.700 foto.
Grazie a tutta l'attività di scavi e ricerca effettuata in questi 20 anni, è stato possibile stabilire con maggiore esattezza la data di inizio dei lavori di costruzione di Castel Tirolo, che vengono fatti risalire alla metà del XII secolo. Un'analisi del portale di marmo della cappella, svolto tramite 38 campionature interdisciplinari, ha inoltre permesso di scoprire che la materia prima utilizzata proveniva dalla Val Venosta e dalla zona di Vipiteno.
A proposito di interdisciplinarietà, ulteriori interessanti risultati scientifici verranno resi noti nel corso dei prossimi anni. Nel 2008 verrà infatti pubblicato il quinto e ultimo quaderno tematico sull'attività di ricerca e scavi a Castel Tirolo, dedicato questa volta all'archeologia. La pubblicazione finale, in grado di raccogliere gli aspetti più salienti del percorso di ricerca intrapreso sull'area del museo storico-culturale della Provincia, è attesa a cavallo tra il 2009 e il 2010.
"Castel Tirolo - ha sottolineato Durnwalder, che è anche presidente del museo storico-culturale - rappresenta un simbolo importante per il Tirolo, e per i tre gruppi linguistici che ci vivono. Ritengo sia giusto fare il possibile affinchè sia data a tutti la possibilità di conoscere a fondo e in maniera dettagliata la storia di questo castello e del suo museo". A partire dalla prossima settimana, la documentazione presentata questa mattina (venerdì 7) alla stampa, sarà a disposizione di tutti gli interessati sul sito internet www.casteltirolo.it.
mb
