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Presentato l’Annuario 2005/06 della tutela dei beni culturali

La Ripartizione beni culturali ha presentato questa mattina la relazione sul lavoro svolto nel corso del 2005/2006. La relazione è stata presentata dall’assessora Sabina Kasslatter Mur, dal direttore della Ripartizione, Helmuth Stampfer, e dai direttori dell’Archivio provinciale, Josef Nössing e Christine Roilo, dell’Ufficio beni architettonici ed artistici, Waltraud Kofler, e dell’Ufficio beni archeologici, Lorenzo Dal Rì.

Il volume dal titolo “Tutela dei beni culturali  - Annuario 2005/206” illustra nel dettaglio con le sue 446 pagine il lavoro svolto dalla Ripartizione e dai tre Uffici che la compongono. La relazione consente di comprendere appieno la notevole importanza dei beni culturali per la collettività provinciale. In particolare l’assessora provinciale competente, Sabina kasslatter Mur, ha espresso il proprio rammarico per il fatto che la tutela dei beni culturali venga menzionata nei rari casi problematici e non per il notevole lavoro di salvaguardia, tutela, restauro e divulgazione che quotidianamente svolge.

Uno dei momenti più qualificanti dell’attività della ripartizione nel periodo preso in esame dalla relazione è stato, secondo il direttore Helmuth Stampfer, la scoperta di una villa tardo romana a San Paolo Appiano con pavimentazioni musive. Un motivo di questi mosaici è stato anche utilizzato per la copertina del volume e consente di avere un’idea del notevole livello artistico dell’opera scoperta a San Paolo.

Nel corso della sua relazione il direttore dell’Ufficio beni archeologici, Lorenzo Dal Rì, ha citato il caso di danneggiamento di un bene archeologico vincolato verificatosi nel corso del 2005 nella Chiesa di Santa Lucia ad Auna di Sotto. Nel complesso l’Ufficio ha svolto la propria attività di tutela e di restauro di reperti archeologici in oltre 40 Comuni altoatesini nel corso del periodo preso in esame dalla relazione.

Per quanto riguarda il settore dei beni architettonici ed artistici la direttrice dell’Ufficio, Waltraud Kofler Engl ha affermato che la maggior parte dei lavori ha riguardato l’ambito della cura delle opere d’arte profana. In questo settore ricadono infatti 246 dei 426 interventi effettuati nel periodo 2005/06.

Infine per quanto attiene all’attività dell’Archivio provinciale la direttrice Christine Roilo, che nel novembre scorso ha sostituito Josef Nössing ha menzionato il progetto “Dietro le linee” che attraverso numerose iniziative ha ricordato il 90° anniversario della dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria – Ungheria e la mostra itinerante per i 60 anni dall’Accordo di Parigi.

Nel corso dell’incontro odierno l’assessora Kasslatter Mur ha colto l’occasione per ringraziare per l’opera svolta il direttore della Ripartizione, Helmuth Stampfer, che andrà in pensione a fine anno ed il dr. Josef Nössing che ha lasciato la direzione dell’Archivio provinciale nel novembre scorso.

FG