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LUB e patto di stabilità: norme rispettate, competenza provinciale

In merito alla comunicazione della Corte dei conti agli organi della Libera università di Bolzano sul rispetto di norme statali in materia di contenimento della spesa, la Provincia interviene con una nota in cui ricorda che la questione è stata già discussa e risolta con la Legge finanziaria: lo Stato ha infatti riconosciuto la competenza della Provincia di Bolzano a stipulare con l’Università patti di stabilità. Il principio è che le modalità di contenimento sono demandate all’ente (Provincia) cui compete l’onere del finanziamento.

La questione di una eventuale responsabilità erariale degli organi della LUB per il mancato rispetto di norme statali in materia di contenimento della spesa è già stata chiarita, sulla base della riconosciuta competenza provinciale. La Provincia specifica infatti che la discussione attorno all’applicabilità diretta di norme statali in materia di spesa alla LUB è stata ampiamente discussa e risolta proprio con la Legge finanziaria 2008. Al comma 380 dell’art.1 è il legislatore statale stesso a riconoscere la competenza della Provincia di Bolzano, così come della regione Valle d’Aosta, a stipulare con l’Università patti di stabilità.

C’è insomma per la LUB lo stesso trattamento in vigore da anni per i Comuni e per gli enti strumentali delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome: il principio è che le modalità di contenimento sono demandate all’ente (Provincia) cui compete l’onere del finanziamento. Si ricorda inoltre che l’applicazione di norme dettagliate, addirittura espresse in percentuali su specifiche voci di spesa (convegni, mostre, pubblicità), non è mai stata definita per gli enti che non siano statali. È la stessa Corte Costituzionale ad aver affermato il principio per cui è vincolante il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica ma non possono essere stabilite disposizioni di dettaglio per gli enti: il legislatore deve pertanto limitarsi a porre limiti complessivi di spesa.

Valgono dunque certamente gli indirizzi generali di contenimento stabiliti dalle finanziarie statali degli ultimi anni e la LUB, che non è un’università statale e per questo è finanziata quasi interamente dalla Provincia di Bolzano, non sfugge a questi indirizzi di contenimento, in quanto la Provincia assoggetta le proprie spese, quindi anche quelle destinate a finanziare l'ateneo, al patto di stabilità che ogni anno stipula con il Ministero dell'Economia e che ha sempre rispettato.

 

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