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Presentazione del progetto di ricerca: “Confini demarcati – percepiti – superati” (23 giugno)

Si svolgerà lunedì 23 giugno, alle ore 18,00, la presentazione alla stampa ed al pubblico del progetto di ricerca “Confini demarcati – percepiti – superati. Analisi storica e antropologica di sette casi di studio del Tirolo storico nel XX secolo” nella Sala Rosa del Palazzo della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol – via Gazzoletti, 2, a Trento.

La comprensione delle “identità” tirolesi non può prescindere anche da una profonda comprensione del ruolo storico e culturale dei confini e dei passaggi alpini – reali o simbolici, nazionali o regionali, innalzati o superati – che costellano il territorio del Tirolo storico.

Sulla base di questa premessa le Università di Innsbruck e di Trento, il gruppo di ricerca Storia e Regione/Geschichte und Region, la Fondazione del Museo storico del Trentino e l’Archivio provinciale di Bolzano hanno promosso un progetto di ricerca dal titolo

“Confini demarcati – percepiti – superati.
Analisi storica e antropologica di sette casi di studio
del Tirolo storico nel XX secolo”,

che verrà presentato al pubblico lunedì 23 giugno, alle ore 18.00, presso la sede della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, in via Gazzoletti, 2, a Trento (sala Rosa).

Il progetto è sostenuto finanziariamente da: Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, Provincia autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

Questo progetto di ricerca pluriennale, che si concluderà nel 2010 con la pubblicazione di un volume bilingue ricco di fotografie, si propone di studiare il processo di costituzione e di abbattimento dei confini in una duplice prospettiva: storica e antropologica.

Agli storici spetta il compito di ricostruire, a partire dalla cesura periodizzante del 1919, il contesto politico e diplomatico che ha condotto alla definizione dei confini o al loro superamento, le concrete dinamiche delle operazioni, le conseguenze economiche, sociali e culturali e la penetrazione del tema nella percezione collettiva delle comunità dall’una e dall’altra parte della frontiera. Agli antropologi è affidata la mappatura degli aspetti centrali dell’espressione culturale e sociale attuale nelle aree di confine, con l’intento di tratteggiare il “comune sentire” della comunità rispetto al concetto di “transito”.

Sette i confini presi in considerazione: quattro confini nazionali superati,  Ala, Brennero, Resia, Prato alla Drava, due transiti collegati a mezzo galleria, Tauri e Proves, e un luogo “di passaggio” fortemente simbolico quale Salorno.

Dopo il saluto delle rappresentanze delle istituzioni sostenitrici del progetto, l’incontro di  lunedì 23 giugno ospiterà l’intervento di Alessandro Pastore, docente dell’Università di Verona e coordinatore dal 2003 del progetto nazionale PRIN “Frontiere”, che illustrerà lo stato dell’arte della ricerca storica sui confini nell’arco alpino. I tre componenti del comitato scientifico del progetto  “Confini demarcati – percepiti – superati”, Andrea Di Michele, Emanuela Renzetti e Ingo Schneider presenteranno infine le prospettive di studio sul tessuto regionale.

Per ulteriori informazioni: Valentina Bergonzi, Email: vbergonzi@museostorico.it, tel. 347 9767336.

I colleghi sono cordialmente invitai alla presentazione della ricerca.

FG