Attualità

Programma autunnale fitto per i giovani

L’Ufficio Servizio giovani della Ripartizione cultura italiana della Provincia tracciando un bilancio soddisfacente sull’attività svolta nei primi sei mesi sotto la guida dell’assessore competente Christian Tommasini, annuncia alcune delle iniziative in serbo per il prossimo autunno.

Tenendo presenti le linee di indirizzo strategico individuate per la legislatura, l’assessore sottolinea come l’obiettivo perseguito sia quello di favorire la partecipazione attiva dei giovani alla realtà sociale locale nel rispetto delle regole e di sviluppare il senso di appartenenza al territorio in cui vivono. Gli ambiti di azione degli interventi si riferiscono in particolare alla valorizzazione dei giovani talenti altoatesini, all’agevolazione dell’accesso dei giovani alle eccellenze artistiche e culturali ed al sostegno dell’educazione alla cittadinanza.

A settembre si svolgerà la seconda parte del progetto “Il mio sguardo” pensato per fornire ai giovani strumenti per esprimersi; la prima parte, conclusa da alcune settimane, era caratterizzata da un corso di video partecipato svolto con la collaborazione della scuola di cinema Zelig di Bolzano. La seconda sarà dedicata ai ragazzi che frequentano i centri giovanili.

Avviato tramite il Teatro Stabile di Bolzano in concomitanza con la passata stagione teatrale il progetto “Giovani in scena” per avvicinare i giovani al teatro, unico nel suo genere a livello nazionale, sarà riproposto anche in autunno e da ottobre, accanto al percorso bolzanino si svilupperà un corso di approfondimento a Bressanone. Da quest’anno, inoltre, vi saranno attività di tutoring per i ragazzi che intendano preparare un pezzo di prosa in vista del festival studentesco di fine anno scolastico.

Proseguirà anche nel prossimo anno scolastico il progetto “Regole e rispetto” di sensibilizzazione dei giovani nei confronti del rispetto delle regole che porterà i giovani delle scuole elementari e superiori della provincia ad incontrare magistrati quali Gherardo Colombo, Cuno Tarfusser, Raffaele Cantone, Pier Camillo Navigo. Inoltre, in collaborazione con l’Intendenza scolastica, alcuni istituti scolastici e l’Università di Bressanone svilupperanno un percorso didattico con il fine di far realizzare agli stessi studenti un sussidio didattico sulle regole da utilizzare in futuro come supporto alla didattica ordinaria.

Nel campo della letteratura, il Servizio Giovani in collaborazione con il Sistema Biblioteche e l’associazione arci ragazzi, promuove l’avvicinamento dei giovani alla lettura con il progetto “Cantiere delle parole”, un programma di iniziative che ruota attorno alla rassegna curata da Vincent Raynaud, editor per la narrativa italiana dell’editore francese Gallimard. Un percorso di eccellenza che nei prossimi mesi porterà in Alto Adige i migliori giovani scrittori italiani.

Il festival per giovani musicisti Upload 09, che si è rivelato una delle manifestazioni di maggior successo nel palinsesto culturale dell’Alto Adige, con adesioni da tutta Italia ed una partecipazione giovanile senza precedenti, proseguirà nei prossimi mesi con la promozione del gruppo vincitore locale, gli Scrat Till Death, che verrà accompagnato in tour fuori provincia.

Per quanto riguarda i Centri giovani, importante veicolo di partecipazione attiva dei giovani, avvalendosi di una ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Bolzano, saranno individuati gli strumenti necessari per aggiornare il sistema in base alle nuove esigenze del pubblico giovanile.
In autunno uscirà la nuova guida dei centri giovani, con una panoramica chiara delle opportunità offerte ai giovani in tutta la provincia, e sarà organizzata una giornata delle porte aperte per far conoscere alle famiglie i vari servizi; una novità sono le proposte ideate per le feste di compleanno dei più piccoli.

 

SA