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Tommasini ha preso parte al convegno “Le indicazioni per la scuola dell’infanzia”
Si è svolto questa mattina presso l’Auditorium di via Dante a Bolzano il convegno sul tema “Le indicazioni per la scuola dell’infanzia” nel corso del quale sono state illustrate le innovazioni previste per l’anno scolastico che sta prendere avvio nei prossimi giorni.
Nel suo discorso introduttivo ai lavori del convegno l’assessore provinciale alla scuola e cultura italiana, Christian Tommasini, ha sottolineato in particolare l’importante ruolo attribuito nell’ambito della formazione alle scuole per l’infanzia al fine di creare una reale cittadinanza attiva ed una forte identità nei futuri cittadini di questa terra.
Secondo il vicepresidente della Provincia passano anche attraverso le scuole per l’infanzia gli strumenti fondamentali per acquisire realmente pari opportunità e realizzare appieno le proprie aspirazioni, sia sotto il profilo culturale che sociale e lavorativo.
Tra questi strumenti, ha proseguito Tommasini, vi sono in primo luogo il plurilinguismo, la centralità della persona e la possibilità per le scuole dell’infanzia di contribuire in maniera sempre più incisiva ad un progetto formativo complessivo.
Nel corso degli anni, ha aggiunto l’assessore Tommasini, anche nelle scuole per l’infanzia vi è stata una progressiva crescita della professionalità degli operatori anche per far fronte alle nuove sfide come la multiculturalità, le trasformazioni che hanno coinvolto la struttura famigliare, il plurilinguismo ed il bilinguismo precoce.
Sono seguiti gli interventi del sovrintendete scolastico sostituto, Claudio Vidoni, e dell’ispettrice delle scuole per l’infanzia, Renza Celli.
La prof.ssa Aurelia Martini ha quindi trattato il tema “Problemi seri per i bambini che vogliono giocare. Le premesse per un buon avvio nel campo della matematica e delle scienze” e la prof.ssa Sara Riggio ha esposto il suo intervento incentrato sul tema “Bambini che non stanno mai fermi”.
FG
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Foto: Bettina Ravanelli
