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Tommasini ha ricevuto una delegazione dell'AIDO

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha ricevuto nei giorni scorsi una delegazione dell’Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO) guidata dalla presidente, Annamaria Saviolo, e composta da Michela Vida ed Emanuele Grandis.

Tommasini a colloquio con la delegazione dell'Aido

Nel corso del cordiale incontro sono stati esposti al vicepresidente della Provincia da parte della delegazione una serie di progetti che attualmente l’AIDO ha intenzione di realizzare per sensibilizzare gli studenti delle scuole provinciali nei confronti della tematica della donazione di organi, intesa come atto di grande generosità e di responsabilità umana e civile.

In primo luogo l’Associazione intende promuovere un progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori di lingua italiana che prevede la realizzazione da parte degli studenti della scuola professionale per l’agricoltura di Vadena, presso un istituto superiore del capoluogo, di un’area verde nella quale saranno messe a dimora piante particolarmente simboliche.

La fase teorica del progetto, ha sottolineato la presidente dell'Aido, Annamaria Saviolo, prevede un incontro delle classi con personale sanitario e persone trapiantate per illustrare il tema della donazione e testimoniare come, dopo un trapianto, la vita ritorni a livelli di normalità. La fase pratica, come detto, sarà curata dalla scuola di agraria che effettuerà con i suoi studenti dei lavori di ripristino che consentiranno di “riportare in vita” delle aree verdi della scuola.

Al termine delle operazioni gli alunni di entrambe le scuole si incontreranno per piantare assieme, o meglio “trapiantare” uno o più alberi scelti tra essenze a valore simbolico quali, ad esempio, il melograno, simbolo di ricchezza e fertilità, il cipresso, albero che vigila sui nostri cari, la tamerice, pianta citata nell’Antico Testamento, la quercia, segno di solidità e lunga vita. Verrà inoltre apposta una targa ricordo dell’avvenimento.

Un secondo progetto è incentrato sulla tematica del trapianto legato alla lettura, con il coinvolgimento di alcune biblioteche civiche o comunali. Si intende, in sostanza, proporre ad alcune biblioteche una serie di opere letterarie incentrate sul tema del trapianto e della donazione di organi.

I testi dovrebbero essere presentati presso le biblioteche dagli stessi autori e con la partecipazione di persone trapiantate. L’Associazione intende inoltre realizzare presso un istituto superiore di Merano un progetto incentrato sul tema “L’Aido e i giovani” finalizzato alla creazione di un Gruppo Comunale che porti avanti i temi della donazione di organi e sia in grado si sensibilizzare la popolazione.

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha assicurato il proprio sostegno alle iniziative promosse dall’Aido che si inquadrano nel progetto promosso dall’Assessorato per una cittadinanza sempre più attiva e responsabile ed una sensibilizzazione dei giovani nei confronti delle tematiche sociali.

 

 

 

FG

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