Attualità

Promozione della mobilità e dello scambio di ricercatori

La Giunta provinciale al fine di promuovere la mobilità e lo scambio di ricercatori scientifici ha approvato un bando concorso che istituisce borse di ricerca rivolte a ricercatori altoatesini che svolgono la loro attività all’estero vogliono rientrare in provincia di Bolzano ed anche a ricercatori stranieri che vogliono venire in Alto Adige per svolgervi la loro attività. Le domande devono essere presentate entro il mercoledì, 31 marzo 2010.

Il bando di concorso si prefigge di sostenere ricercatori e ricercatrici che esplicano attività di ricerca scientifica sul territorio provinciale, denominati “outgoing researchers”, e che sono all’inizio della loro carriera, che intendono svolgere ricerche a tempo determinato presso riconosciuti organismi di ricerca scientifica fuori dal territorio provinciale.

Queste borse di ricerca perseguono l’obiettivo di offrire ai ricercatori e alle ricercatrici l’occasione di acquisire competenze di ricerca fuori dal territorio provinciale, Il bando di concorso si prefigge anche lo scopo, come detto, di incentivare la mobilità verso l’Alto Adige di riconosciuti ed esperti ricercatori e ricercatrici operanti fuori il territorio provinciale, “incoming researchers”, che intendono svolgere ricerche a tempo determinato presso organismi di ricerca scientifica altoatesini.

Con questo strumento si vuole contribuire in maniera concreta allo sviluppo e all’internazionalizzazione del panorama scientifico in Alto Adige e all’aumento delle competenze di ricerca in Alto Adige. Le borse di ricerca possono essere richieste per ogni disciplina.

Quale luogo di ricerca vengono riconosciuti i seguenti organismi di ricerca: università o enti di ricerca pubblici o privati, con personalità giuridica, indipendentemente dalla fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere attività di ricerca fondamentale e di ricerca applicata e nella diffusione dei risultati mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie; l’organismo di ricerca scientifica reinveste di regola tutti i suoi proventi in attività di ricerca scientifica, nella diffusione dei relativi risultati o nell’insegnamento.

Il richiedente deve presentare un progetto di ricerca motivando la permanenza nel luogo di ricerca previsto. Le borse di ricerca vengono concesse per un minimo di 6 e fino a un massimo di 24 mesi e non possono essere concesse retroattivamente. Ogni ricercatore può inoltrare nell’ambito di questo bando solamente una richiesta di borsa di ricerca.

I beneficiari sono: “Outgoing researchers” che soddisfano i seguenti presupposti: conclusione di un dottorato di ricerca (PhD) ossia conclusione di un corso di dottorato equipollente; al momento della presentazione della domanda la dimora negli ultimi 10 anni per almeno 5 anni in Alto Adige e tornerà nel panorama scientifico altoatesino.

“Incoming researchers” che soddisfano i seguenti presupposti: conclusione di un dottorato di ricerca (PhD) ossia conclusione di un corso di dottorato equipollente; deve aver lavorato scientificamente per al meno 2 anni dopo conclusione del dottorato nel campo della ricerca ed aver pubblicato il proprio lavoro in riviste scientifiche internazionali.

Sono stati messi a disposizione per questa iniziativa di promozione della ricerca in Alto Adige complessivamente 500.000 euro.

L’ammontare delle singole borse di ricerca per “outgoing researchers” ammonta a 39.600,00 euro lordi annuali ossia 3.300,00 euro lordi mensili. L’ammontare delle borse di ricerca per “incoming researchers”, è pari a:  per ricercatori con esperienza di almeno 2 anni come postdoc: 56.400,00 euro lordi annui ossia 4.700,00 euro lordi mensili; per ricercatori con esperienza di almeno 4 anni come postdoc: 64.800,00 euro lordi annui ossia 5.400,00 euro lordi mensili.

I richiedenti possono presentare domanda per un forfait annuale per i propri figli che vivono con loro presso il luogo della permanenza di ricerca. Questo ammonta a 3.000,00 euro annui ossia 250,00 Euro mensili. Le domande devono essere presentate entro il mercoledì, 31 marzo 2010.

e consegnate all’Ufficio per il Diritto allo studio universitario, l’università e la ricerca scientifica, personalmente o tramite lettera raccomandata.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono consultare il sito http://www.egov.bz.it/Service_Detail_it.aspx?q=mobilität&ServID=1015366/ o contattare presso l’Ufficio per il diritto allo studio universitario, l’università e la ricerca scientifica la dott.ssa Daniela Ferraro, Tel. 0471 412955; E-mail: aaniela.ferraro@provincia.bz.it).

 

FG