Attualità

Gli studenti si confrontano con il fenomeno del doping

Si è svolto nei giorni scorsi nell'Aula magna dell'I.T.C. "H. Kunter" di Bolzano l'incontro "Vivere lo sport in modo corretto" organizzato dalla Consulta provinciale degli studenti per la scuola in lingua italiana. Nel corso dell’incontro gli studenti si sono confrontati con il Maestro dello Sport Alessandro Donati e con il tuffatore bolzanino Christopher Sacchin

Alessandro Donati, Maestro dello sport, è stato responsabile delle squadre nazionali di atletica leggera ai tempi di Mennea dal 1977 al 1987, è impegnato da quasi trent’anni nella lotta contro il doping. È stato inoltre consulente della Wada (l'Agenzia Mondiale dell'Antidoping), consigliere del ministro della Solidarietà sociale ed attualmente collabora con l'associazione “Libera” nell'attività antimafia.

Nel 1993 ha pubblicato un dossier sull’uso dell’Epo, l’eritropoietina, che ha portato all’apertura di un’inchiesta che ha coinvolto 63 atleti. Donati ha svolto un fondamentale ruolo anche nell’inchiesta sul doping nel calcio.

Durante l'incontro con gli studenti Alessandro Donati ha inquadrato storicamente la pratica del doping nel periodo che va dagli anni Cinquanta ai nostri giorni e ha evidenziato le conseguenti trasformazioni che il fisico degli atleti ha subito nel tempo.

Ha sottolineato come il doping sia un fenomeno che interessa non solo lo sport ma anche il mondo dello show business. Nonostante gli oramai riconosciuti danni alla salute da esso provocati, il doping, risulta comunque un fenomeno difficile da sconfiggere, proprio per le notevoli ripercussioni economiche attualmente legate al mondo dello sport, come ad esempio gli interessi televisivi, le infrastrutture legate ai grandi eventi sportivi, ecc.
Donati ha poi evidenziato come molto spesso l'uso di sostanze dopanti porti ad un consumo parallelo di sostanze stupefacenti di tipo stimolante.

Dopo l’intervento, gli studenti hanno rivolto numerose domande, alle quali Donati ha risposto tenendo sempre viva l’attenzione della platea.

FG