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"Open Day 2010": “Scuola: se tutti si mettono in gioco” (7 ed 8 aprile)
Si svolgerà mercoledì 7 aprile, dalle ore 9 alle 17,30, nell’Aula Magna del Liceo Pedagogico Artistico “G. Pascoli” di Bolzano il convegno “Open Day 2010” organizzato dall’Intendenza scolastica di lingua italiana sul tema “Scuola: se tutti si mettono in gioco. L’apprendimento come valore per la comunità”. Giovedì 8 aprile, presso il Centro di Formazione professionale si svolgerà il convegno “Se tutti si mettono in gioco. Un'altra scuola è possibile”.
Ritorna il 7 e l’8 aprile il tradizionale appuntamento con il convegno “Open Day” sulle problematiche della scuola e dell’apprendimento che nell’edizione di quest’anno sarà incentrato sul tema “Scuola: se tutti si mettono in gioco. L’apprendimento come valore per la comunità”.
Il convegno si svolgerà mercoledì 7 aprile, dalle ore 9 alle 17,30, nell’Aula Magna del Liceo Pedagogico Artistico “G. Pascoli” che ha sede in via Grazia Deledda,4 a Bolzano.
Prenderanno parte ai lavori il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, e la sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei ed interverranno come relatori Riccardo Barbero, dirigente Istituto Comprensivo “Drovetti” di Torino, Formatore del MIUR, il quale parlerà sul tema “Il senso di una riflessione sulla,nella e con la scuola”, Franco Floris, direttore della Rivista Animazione Sociale, Associazione Gruppo Abele, Torino tratterà quindi il tema “Interessarsi di chi resta indietro, o interessarsi della classe?” e Luciano Rondanini, dirigente tecnico del MIUR in servizio presso la Direzione Regionale dell'Emilia-Romagna illustrerà il tema “La classe come gruppo che apprende”.
L’incontro sarà coordinato da Michele Gagliardo, formatore, responsabile “Piano Giovani” dell’Associazione Gruppo Abele, responsabile settore formazione e Scuola dell’Associazione LIBERA, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Nel corso del pomeriggio si svolgeranno dei lavori di gruppi ai quali seguirà un confronto plenario.
Giovedì 8 aprile l’”Open day 2010” proseguirà quindi presso il Centro di formazione professionale “Luigi Einaudi”, in via S. Geltrude,3 a Bolzano, dove il tema “Se tutti si mettono in gioco. Un'altra scuola è possibile” sarà preso in esame soprattutto per quanto riguarda il tema dell’abbandono scolastico e del disagio giovanile.
Nel corso della mattinata sarà proiettato un filmato con interviste a ragazzi che frequentano corsi della Formazione professionale di età compresa fra i circa 17 e i 25 anni. Il filmato sarà seguito da un lavoro in sottogruppi e da un dibattito.
I colleghi giornalisti sono cordialmente e invitati a prendere parte al convegno.
FG
