Attualità

Tommasini: "Il FAI svolge un ruolo importante per la promozione della cultura"

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini ha preso parte nei giorni scorsi al Pavillion de Fleurs di Merano ad una proiezione organizzata dal locale Gruppo FAI in concomitanza con la mostra “Dal Rinascimento al Romanticismo ” allestita al Kurhaus dal Dipartimento alla cultura italiana in collaborazione con Comune di Bergamo – Accademia Carrara.

Tommasini ed il responsabile del Gruppo FAI di Merano, Luigi Ragno

Il responsabile del Gruppo FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Merano, Luigi Ragno, ha illustrato ad un folto pubblico ed alle autorità presenti, tra le quali appunto il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini. Lo scopo principale del FAI è quello di far conoscere e tutelare il patrimonio artistico, culturale ed ambientale della Penisola un compito che viene portato avanti da 130 delegazioni e Gruppi a livello nazionale con oltre 180.000 iscritti.

Questa Fondazione nazionale senza scopo di lucro dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano grazie al generoso aiuto di moltissimi cittadini e aziende che sostengono il suo lavoro. Oggi il FAI gestisce e mantiene vivi  castelli, ville, parchi storici, aree naturali e paesaggi di incontaminata bellezza.

Dal 1975 ad oggi sono stati salvati 60 beni di grande importanza, 21 dei quali sono ora aperti al pubblico. Sono stati spesi a livello nazionale oltre 67 milioni di euro per il restauro di 3500 metri quadrati di affreschi e sono stati posti sotto tutela circa 3 milioni di metri quadri di paesaggio. 

Sono stati registrati e catalogati 26.000 libri antichi e 16.000 oggetti artistici e nel corso delle tradizionali Giornate del FAI sono stati contattati e sensibilizzati oltre 1 milione di studenti. Nel corso della recente Giornata del FAI dell’Alto Adige oltre 5.300 visitatori hanno potuto ammirare per la prima volta Castel Cornedo.

Nel suo intervento il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha posto l’accento sull’importante ruolo svolto dal FAI sia a livello nazionale che locale per promuovere la cultura e sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni nei confronti del nostro patrimonio artistico ed ambientale.

“Da parte nostra siamo convinti” ha affermato Tommasini “dell’importanza di investire nella cultura come veicolo di crescita e sviluppo della nostra società. La nostra, in particolare, è una terra di grandi ricchezze e di incontro tra due culture. La cultura va vista” ha proseguito Tommasini “come un moltiplicatore per la crescita ed in questo senso sono particolarmente grato al FAI per l’attività che da anni porta avanti anche a livello locale. Attraverso la cultura si crea benessere e s’innesca un circolo virtuoso di crescita sociale d umana”.

 

 

FG

Galleria fotografica