Attualità

Le opzioni e i loro effetti: dal 29 tre giorni di convegno storico al lago di Braies

Sul tema delle opzioni, uno dei momenti più laceranti della recente storia altoatesina, discuteranno gli storici nel convegno in programma all’Hotel “Lago di Braies” dal 29 al 31 agosto. Il simposio è il secondo appuntamento delle giornate dedicate alla storia contemporanea nate dalla collaborazione tra Archivio provinciale, ZeitgeschichtsArchiv Pragser Wildsee, Gedenkstätte Deutscher Widerstand (Berlino) e Istituto pedagogico tedesco.

Sono passati settant’anni da quando i sudtirolesi di lingua tedesca e ladina, in seguito all’accordo raggiunto tra Italia fascista e Germania nazista, si videro costretti a scegliere se rimanere in Italia rinunciando definitivamente alla propria identità linguistico-culturale o abbandonare la propria terra per una nuova e ignota destinazione nel Reich tedesco. La memoria delle opzioni continua a mantenersi viva, mostrando periodicamente una ferita non ancora rimarginata nella società locale.

Affrontare questo avvenimento con l’occhio distaccato ma partecipe dello storico è l’obiettivo del convegno "Le opzioni e le loro conseguenze" in programma all’Hotel “Lago di Braies” dal 29 al 31 agosto. Si tratta del secondo appuntamento delle ZeitgeschichtsTage Pragser Wildsee ed è frutto della collaborazione tra Archivio provinciale di Bolzano, ZeitgeschichtsArchiv Pragser Wildsee (l'archivio di storia contemporanea di Braies), Gedenkstätte Deutscher Widerstand (Berlino) e Istituto pedagogico tedesco.

Il convegno si aprirà

domenica 29 agosto

alle ore 19

all'hotel "Lago di Braies"

a Braies

con gli storici riuniti in una tavola rotonda dal titolo “Dopo 70 anni: le opzioni e il loro significato per i tre gruppi linguistici dell’Alto Adige”. Lunedì 30 i primi interventi riguarderanno illustrano il quadro generale in cui inserire le opzioni sudtirolesi e i caratteri dei piani nazisti di ridisegno etnico dell’Europa attraverso spostamenti forzati di popolazione. Poi toccherà alle relazioni specifiche sui diversi aspetti delle opzioni: dalla difficoltà della scelta tra partire o restare, alle reazioni della stampa straniera all’accordo italo-tedesco, dalla memoria delle opzioni al difficile ritorno in patria, dopo la fine della guerra, degli optanti che si erano trasferiti.

Le relazioni del Convegno si terranno in lingua tedesca, mentre i partecipanti della tavola rotonda di apertura parleranno ciascuno nella propria lingua.

Allegato: programma del convegno

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