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Mostra di disegni “Scarabocchi e non solo” alla LUB di Bressanone

È stata inaugurata nei giorni scorsi presso la -- Facoltà di Scienze della Formazione con sede a Bressanone la mostra di disegni di bambini dai 3 ai 5 anni “Scarabocchi e non solo, per una pedagogia del disegno nelle scuole dell'infanzia” alla presenza del vicepresidente della Provincia.

L'assessore Tommasini e Gianfranco Cornella

I piccoli artisti frequentano le scuole dell'infanzia del 2° Circolo di Bressanone e di Bolzano. La mostra è stata resa  possibile grazie alla consulenza del pedagogista Ezio Compagnoni. Le scuole che espongono sono 9: Millecolori, Arcobaleno e Rosslauf di Bressanone, Belli e Monelli di Fortezza, Chiusa, Aquilone, Haensel e Gretel, Positano e scuola dell'infanzia in Ospedale,  di Bolzano.

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, "E' un’iniziativa bella e importante che dimostra la qualità del lavoro che si fa nelle nostre scuole per l'infanzia per la crescita dei nostri bambini".

I disegni sono stati elaborati nel corso di un'attività di formazione biennale condotta nel segno di una pedagogia  volta all'acquisizione di un metodo che consente ai bambini di disegnare in maniera bella e ricca, sulla base di una conoscenza approfondita del codice grafico pittorico. 

Un percorso di conoscenza e sperimentazione che ha portato a risultati di assoluto valore, grazie ad una formazione mirata del personale ed alla bravura e competenza acquisita dai bambini.

I risultati di tutto rilievo ottenuti” secondo Gianfranco Cornella  del 2° Circolo di Bressanone, “riguardano la generalità dei bambini, che sanno riutilizzare le conoscenze apprese garantendo una diffusa qualità  nei loro elaborati grafico-pittorici e comprovando in questo modo la bontà del metodo, ovverosia la giustezza della posizione pedagogica maturata”.

La mostra si sviluppa in settori diversi che procedono parallelamente alla crescita del bambino e che partendo dall'esplorazione della Superfice, del Piano e dei Segni, approda alle Rappresentazioni, al Repertorio iconico, alla Copia dal vero.

A questo punto il processo è maturo per affontare le Funzioni del disegno, quali quella narrativo-testuale o immaginativo-personale  rendendo anche possibile l'accostamento dei bambini all'arte, con risultati molto belli.

L'ultimo settore della mostra è riservato alla scuola dell'infanzia dell'ospedale di Bolzano, che opera quindi con bambini in condizioni particolari e laddove l'attività del disegnare risulta anche di sollievo rispetto alla sofferenza dell'ospedalizzazione. Molto bello e significativo, per esempio, è vedere come i bambini percepiscono l'ospedale e come invece lo vorrebbero.

L’esposizione, allestita presso la sede di Bressanone della LUB, rimarrà aperta al pubblico sino al 30 ottobre.

 

 

 

FG

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