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La "stella" di Giancarlo Godio è un film

Grande successo e numerosa affluenza di pubblico venerdì scorso 27 maggio 2011 al Cinema Capitol a Bolzano in occasione della presentazione del documentario su Giancarlo Godio “Una stella. La storia di un cuoco”, la cui realizzazione è stata sostenuta dal Dipartimento cultura italiana tramite il CAB Centro Audiovisivi Bolzano con l’intento di parlare di personaggi e avvenimenti importanti per la storia e cultura dell' Alto Adige.

Sala affollata per la presentazione del documentario su Giancarlo Godio.

Oltre 110 le persone presenti. Dopo un intervento video del regista, Francesco Lauber, che non ha potuto essere presente, nel quale ha delineato brevemente la figura di Godio dal punto di vista umano e come ponte tra culture, il produttore Carlo Dal Bosco per la società Filmwork ha presentato i partner di collaborazione. Il giornalista Silvano Faggioni ha ricordato il rapporto di Godio con i giornalisti in particolare la redazione della Rai sede di Bolzano, iniziato ai tempi del delitto della perpetua in Val d'Ultimo; l’editore Daniel Breitenberger ha avuto il merito di voler ricordare questa figura staordinaria con un libro che poi ha dato spunto per la realizzazione del video.

Giancarlo Godio un italiano che ha aperto un ristorante in Alto Adige a 2000 metri ed ha  ottenenuto una stella Michelin; per il suo forte legame con il territorio, che non ha più abbandonato. Godio è stata una persona che oltre ad inserirsi bene nel contesto locale, ha creato ponti e sinergie tra le due culture e ha fatto conoscere l’Alto Adige in tutto il territorio nazionale.

Come è stato sottolineato durante la serata, non è un caso se una vicenda umana e professionale come quella di Giancarlo Godio sia stata esperita proprio in Alto Adige, terra di forte tradizione che raggiunge eccellenze in molti ambiti che vive il proprio territorio e la propria identità culturale come saldo punto di partenza per sperimentazioni ed avanguardie sempre nuove. Identità che in questo settore gli è internazionalmente riconosciuta, basti pensare alle 25 Stelle Michelin che nel 2010 ne hanno fatto la regione più premiata d’Italia.

Il documentario è stato promosso e finanziato dal Dipartimento cultura italiana della Provincia attraverso il CAB Centro Audiovisivi Bolzano della Provincia. Al progetto hanno aderito altri partner di produzione tra i quali l’Ufficio Audiovisivi dell’Assessorato provinciale alla Cultura tedesca che ha realizzato la versione tedesca, la RAI sede di Bolzano per la trasmissione del documentario in lingua italiana e in lingua tedesca, SMG Alto Adige Marketing per la messa a disposizione delle immagini di riprese aeree.
Intercorrono, altresì, accordi con la società di produzione per la messa in onda del documentario sui canali satellitari tematici di RaiSat Gambero Rosso e Alice.

Una stella. La storia di un cuoco è la produzione più recente del CAB Centro Audiovisivi di Bolzano. È uno dei 140 filmati sulla storia, l’arte, la cultura, la società dell’Alto Adige acquisiti, prodotti, co-prodotti dal CAB, che sono a disposizione di tutti gli interessati per il prestito gratuito nella mediateca presso il Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano. Essi sono contenuti nel catalogo aggiornato delle produzioni CAB sulla storia e cultura dell’Alto Adige appena pubblicato. Attraverso la documentazione audiovisiva è possibile approfondire aspetti anche meno noti della nostra provincia Tutti gli interessati possono richiederne copia fino ad esaurimento presso la mediateca del CAB.

SA

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