Attualità

Luci e ombre sui test INVALSI 2010/2011

L’assessore alla scuola e cultura, Christian Tommasini, e la sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei, esprimono una serie di valutazioni in merito ai dati INVALSI caratterizzati da luci ed ombre.

Sono stati diffusi i dati INVALSI relativi al Servizio nazionale di valutazione e alla Prova Nazionale. La rilevazione riguarda le II e V classi di scuola primaria, la I classe di scuola secondaria di I grado e, per la prima volta, anche la II classe di scuola secondaria di II grado; la Prova Nazionale, invece, è svolta nell’ambito dell’Esame di Stato per la conclusione del primo ciclo (III media).

I dati consentono di trarre un primo bilancio sull’andamento dei risultati.

L’assessore, Christian Tommasini, e la sovrintendente, Nicoletta Minnei, sottolineano in particolare come la Prova Nazionale abbia avuto esiti molto positivi: +1,1% rispetto alla media nazionale per l’italiano e +3,9% per la matematica. Sono abbastanza soddisfacenti i dati relativi alla II classe delle scuole superiori (+0,7% italiano, + 1,8 mate), alla I classe della secondaria di I grado (-1,5% italiano, +2,1% matematica) e anche alla II classe primaria (-2,6% italiano e +0,7% matematica), mentre si rileva il dato negativo (-3,7% in italiano e -6,3% in matematica) nelle V classi della scuola primaria.

Dal Rapporto INVALSI emerge, quindi, la compresenza di risultati positivi e negativi, che invitano a continuare sulla strada intrapresa dall’Amministrazione a sostegno del notevole impegno di dirigenti e insegnanti coinvolti.

Si pensi, ad esempio, al dato incoraggiante relativo al continuo miglioramento degli esiti della Prova Nazionale, soprattutto per la matematica. Sono messe inoltre in evidenza alcune specificità del nostro territorio, in particolare per quello che riguarda gli alunni stranieri.

L’assessore, riprendendo quanto segnalato nel Rapporto INVALSI, osserva come, ad una prima analisi, il dato complessivo, per la scuola primaria, appaia in parte condizionato dalle prove degli alunni con background migratorio.

In realtà, l’andamento positivo delle Prove Nazionali che concludono il primo ciclo dimostra come il processo di integrazione degli alunni stranieri si completi al termine della scuola secondaria di I grado, raggiungendo livelli assolutamente buoni.

 

 

FG