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Cerimonia d'inaugurazione dell'anno scolastico 2011/12

Si è svolta questa mattina presso il Teatro Comunale, in Piazza Verdi a Bolzano, la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2011/12 per le scuole di lingua italiana alla quale hanno preso parte i vertici della scuola altoatesina, l’assessore alla Scuola e Formazione in lingua italiana, Christian Tommasini, la sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei, il direttore del Dipartimento Istruzione e Formazione italiana, Ivan Eccli, ed un folto pubblico di docenti e di operatori del settore.

L'assessore Tommasini nel corso del suo intervento

“Il nuovo anno scolastico” ha sottolineato l’assessore provinciale Christian Tommasini nel corso del suo intervento davanti alla sala gremita di docenti e dirigenti scolastici “sarà ricco di nuovi impegni e di novità per tutti coloro che operano all’interno del mondo scolastico e la scuola sarà posta al centro del dibattito pubblico.

L’anno scolastico segna l’avvio dell’applicazione concreta, anche a livello locale, della riforma, adattata alle specifiche esigenze e caratteristiche della scuola altoatesina. Uno degli elementi qualificanti della riforma” ha aggiunto Tommasini “è rappresentato dall’avvio del biennio comune all’insegna della permeabilità e della sempre più stretta collaborazione tra i docenti. Le Indicazioni provinciali hanno registrato, infatti, un particolare coinvolgimento da parte dei docenti.

Si è inoltre realizzato un riequilibrio importante tra le iscrizioni nei licei e negli istituti tecnici e professionali. Un aspetto importante della riforma riguarda anche il sistema di valutazione e di orientamento degli alunni”.

Il nuovo anno scolastico, secondo il vicepresidente della Provincia, porterà con sé anche la prosecuzione dell’impegno da parte della scuola provinciale di lingua italiana per quanto riguarda il miglioramento della conoscenza del tedesco e dell’inglese per un effettivo plurilinguismo delle nuove generazioni, presupposto fondamentale per una cittadinanza attiva e consapevole in una terra dove convivono più lingue e culture.

 “Questo impegno sta dando i suoi frutti e si sono registrati passi in avanti anche grazie al riconoscimento dell’equipollenza delle certificazioni internazionali con il Patentino. La scuola di lingua italiana proseguirà il proprio impegno per fornire pari opportunità di conoscenza della seconda lingua anche nelle scuole medie e superiori grazie alla collaborazione con le omologhe strutture di  lingua tedesca. Grazie a questa sinergia saranno ulteriormente intensificati gli scambi tra scuole parallele dei due gruppi linguistici”.

L’anno scolastico 2011/12 sarà caratterizzato da due temi di particolare interesse per la scuola di lingua italiana: il rafforzamento del rapporto tra le scuole ed il Centro Trevi ed un’attività propedeutica nel campo dell’arte. La seconda metà della legislatura sarà improntata ad un contatto più diretto ed approfondito con le singole realtà scolastiche altoatesine ed il territorio.

Un impegno particolare sarà inoltre necessario, ha proseguito Tommasini, per assicurare alla scuola ed alla cultura, in questo momento di crisi economica e di riduzione delle risorse disponibili, i necessari strumenti per il proprio sviluppo. 

L’assessore ha quindi concluso il proprio intervento esortando tutti gli operatori del settore ad unire gli sforzi per valorizzare appieno il ruolo sociale della scuola e della formazione, per ridurre la burocrazia ed offrire maggiori spazi alla didattica ed ha affermato “Non mettere al centro della società la scuola e la cultura significa non credere nel proprio futuro”.

Analoghi concetti sono stati espressi dalla sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei, la quale ha posto l’accento sull’esigenza di una verifica reale del conseguimento dell’obbligo scolastico, ma ancora di più dell’obbligo formativo degli studenti.

Sono seguite le relazioni di  Giuseppe Cosentino, Commissario straordinario INVALSI, Carmela Palumbo, MIUR, Direttore generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica, Maria Grazia Nardiello, MIUR, Direttore Generale per l'istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle regioni incentrate sulle nuove sfide del sistema scolastico tra innovazione, progettazione e valutazione.

Nel corso della mattinata sono stati forniti anche alcuni dati riguardanti il nuovo anno scolastico in particolare gli alunni delle scuole di lingua italiana sono complessivamente 20.854 con un incremento del 2,8% rispetto all’anno scolastico precedente. Nel dettaglio nella scuola dell'infanzia gli iscritti sono 3.681, nella primaria a carattere statale e nelle paritarie  6.196, nella secondaria di primo  grado a carattere statale (+ paritarie) 3.891, nella secondaria di secondo grado a carattere statale (+ paritarie) 5.471 (si registra un incremento percentuale del 5,19% di iscritti nella scuola secondaria di Il grado rispetto all'anno scolastico 2010/2011), negli istituti del secondo ciclo e nelle scuole di formazione professionale 1.210, gli apprendisti sono 405.

Gli insegnanti delle scuole dell'infanzia sono  498, della  formazione professionale  272. I docenti della scuola primaria sono 691, nella scuola secondaria di primo grado 413 e nella scuola secondaria di secondo grado 525. Le nuove nomine di ruolo sono state complessivamente 119 alle quali si aggiungono 28 docenti della formazione professionale. I pensionamenti dal 1° settembre 2011 sono stati 108 ai quali si aggiungono 3 docenti della formazione professionale.

Il nuovo anno scolastico registra la nomina di cinque nuovi dirigenti: Giuseppe Perna - Istituto Comprensivo di Bressanone, Gabriella Kustatscher - Istituto Comprensivo Merano 1, Marino Santuari - Istituto pluricomprensivo Laives, Paola Burzacca - Istituto Tecnico costruzioni, ambiente e territorio "Andrea e Pietro Delai" (denominazione istituto provvisoria) ed Andrea Pedevilla Liceo "G. Carducci" di Bolzano. Per quanto riguarda i cambi di dirigenti si registrano: Roberto Chistè al Liceo Scientifico di Bolzano, Nicoletta Costa all'Istituto Comprensivo Bolzano 3, M. Angela Madera all'Istituto Comprensivo Merano 2.

 

FG

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