Attualità

Giovani europei al meeting di LiberaMente dal 27 al 30 ottobre a Bolzano

Quattro giorni per trovare insieme soluzioni comuni a problemi comuni. È questo l’obiettivo del meeting in programma per il 27-30 ottobre 2011 a cui i ragazzi di LiberaMente hanno invitato a partecipare gruppi di giovani da tutta Europa, residenti in regioni di confine o con esperienze significative sul fronte della convivenza. Il 28 ottobre incontro aperto alla cittadinanza presso la LUB.

L’iniziativa nasce dal progetto LiberaMente (www.liberamente.bz.it), voluto e sostenuto dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura italiana Christian Tommasini, che – giunto quest’anno alla seconda edizione - punta a coinvolgere i giovani nelle scelte da cui dipenderà la costruzione dell’Alto Adige del futuro. “È una scuola di cittadinanza attiva – spiega il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini – dalla quale escono proposte concrete che vorremmo tradurre in provvedimenti e innovazioni”.
Il meeting europeo del 27-30 ottobre 2011 concluderà così l’edizione 2011, allargando orizzonti e obiettivi. All’appuntamento parteciperanno gruppi di giovani, tra i 16 e i 25 anni che hanno realizzato nel territorio in cui vivono esperienze significative di convivenza e collaborazione o con persone provenienti da altre nazioni. Il confronto si svolgerà attraverso workshop strutturati, in inglese.
La manifestazione si propone di promuovere il dialogo e la conoscenza reciproca e soprattutto di incoraggiare le realtà locali a dare più spazio all’iniziativa giovanile, ascoltando le loro proposte e coinvolgendoli nella realizzazione. L’iniziativa punta a realizzare un manifesto contenente la visione dei giovani e possibili linee guida per migliorare la convivenza nelle regioni di confine, nonché a creare un network permanente tra i giovani per promuovere iniziative comunitarie.

Il meeting prevede tre momenti aperti alla cittadinanza. Saranno pubblici, infatti, la manifestazione inaugurale al Centro giovani Pippo giovedì 27 ottobre 2011, a partire dalle ore 19.00 e un evento musicale al Centro giovani Vintola dalle 21.00 di sabato 29 ottobre 2011.

Alla serata finale del 28 ottobre 2011 alle ore 20.30, si svolgerà un incontro pubblico, presso la sede della Libera Università di Bolzano (D102) che vedrà tra i protagonisti il giornalista de "il sole 24 ore" Luca De Biase che si confronterà sul ruolo fondamentale del web e dei social network nel ripensamento della società civile e della politica (titolo: "Talkin' about Youth led development: come possono i giovani guidare il cambiamento?”), con Thameur Makki, giovane blogger tunisino e membro di diverse organizzazioni della società civile tunisina e Samir Allioui, giovane fondatore dei pirati nei paesi bassi e presidente del movimento dei pirati europeo (Pirate Party International).

Info: progetto LiberaMente (telefono +39 0471 411462, 0471 411462, liberamente.bz@gmail.com.

SA