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Festival delle Resistenze: 2.500 persone in due giorni. Tanti appuntamenti fino al 1° maggio

Il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini esprime soddisfazione per la forte partecipazione registrata nei primi due giorni del Festival delle Resistenze in svolgimento fino al 1° maggio in piazza Matteotti a Bolzano. Il Festival, come commenta, si dimostra così un'occasione di crescita culturale e di coesione per tutta la comunità.

Duemilacinquecento persone. Tanti sono i bolzanini che hanno affollato le iniziative dei primi due giorni del Festival Resistenze. Un pubblico di tutte le età, che ha partecipato con interesse alle diverse iniziative, all’incontro con Serena Dandini (il 25 aprile) come al concerto della Banda Mascagni, all’incontro bilingue con i ragazzi del Treno della memoria come alla tavola rotonda sull’economia (il 26 aprile), che ha visto gli interventi di nomi di calibro del giornalismo nazionale. Tanta la partecipazione dei cittadini che dopo poche ore si era registrato il tutto esaurito per le visite al bunker di piazza Matteotti.

“Siamo molto soddisfatti – commenta il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini – di queste due prime giornate. La giornata del 25 aprile, in particolare, è diventata una vera festa popolare per l’intera città, con tutte le manifestazioni che hanno registrato una grande affluenza di persone. Siamo riusciti a coinvolgere un pubblico diversificato: giovani e anziani si sono ritrovati in piazza per assistere agli incontri e discuterne insieme. Il Festival si dimostra così, com’era nelle nostre intenzioni, un’occasione di crescita culturale e di coesione per tutta la comunità”.

Particolarmente significativa è stata la rappresentazione teatrale dei ragazzi che hanno partecipato al Treno delle memoria, esperienza che li ha portati ad Auschwitz. Una rappresentazione in due lingue che, anche in un quartiere prevalentemente italiano, è riuscita a coinvolgere il pubblico con grande forza.
Ora il Festival prosegue, giorno per giorno, con un intenso programma di iniziative che culmineranno il primo maggio, Festa dei lavoratori.
Domani, 29 aprile, nuovo appuntamento con "Cantiere futuro" incentrato sul tema "Il futuro delle città: smart city" che proporrà l'accento sulla sostenibilità dei centri urbani improntati alla promozione della socialità e vivibilità. Tra gli altri appuntamenti anche una riflessione sul ruolo della tecnologia ed i suoi influssi sulla cultura.

SA