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Nuovo apprendistato: Provincia lavora al regolamento di esecuzione

Gli adeguamenti dell’ordinamento sull’apprendistato alla nuova legge statale sono stati illustrati oggi (20 luglio) dall’assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur e dagli esperti della Provincia in un incontro pubblico all’Eurac di Bolzano. Già nelle prossime settimane la Giunta provinciale si occuperà dei regolamenti di esecuzione, tra cui la durata del percorso formativo, per dare concreta applicazione alla legge.

L'assessore provinciale Kasslatter Mur ha presentato all'Eurac la nuova legge sull'apprendistato

"È anche grazie al pluridecennale sistema di formazione duale - ha esordito nell'incontro all'Eurac l'assessore provinciale Kasslatter Mur - che in Alto Adige la disoccupazione giovanile si è mantenuta a livelli notevolmente più bassi dell'attuale 36% in Italia. Ora anche lo Stato, sul modello altoatesino, ha avviato una riforma." La nuova legge provinciale altoatesina, entrata in vigore nei giorni scorsi, ha adeguato l'apprendistato alla recente normativa nazionale.

Kasslatter Mur ha illustrato le novità assieme a Hartwig Gerstgrasser, responsabile della Formazione professionale in lingua tedesca, Cäcilia Baumgartner, direttrice dell'Ufficio provinciale apprendistato, e Sieghart Flader, direttore dell'Ispettorato del lavoro. Il nuovo ordinamento dell'apprendistato prevede - come indicato dalla normativa nazionale - tre tipi di formazione: il modello già noto, vale a dire l'apprendistato per conseguire una qualificazione professionale e un diploma professionale, a cui si aggiungono il cosiddetto apprendistato professionalizzante e l'apprendistato di alta formazione e ricerca. Oltre a recepire la mutata tipologia  dell'apprendistato (formazione dopo le medie, per i diplomati delle superiori, per laureati o universitari), la nuova legge provinciale semplifica anche alcune procedure burocratiche a carico dei datori di lavoro.

Ora la Giunta provinciale sta già lavorando alla concreta attuazione della legge: sono state avviate le trattative con le parti sociali per definire, nel regolamento di esecuzione, le professioni in cui sarà necessario un apprendistato triennale e quelle invece in cui sarà richiesto quadriennale. Saranno chiariti anche i presupposti necessari alle aziende per la formazione degli apprendisti. In futuro sarà sufficiente la comunicazione telematica del contratto di lavoro, come previsto dalla normativa statale. "È importare accelerare l'attuazione della legge perchè in tal modo le aziende, le scuole e anche gli apprendisti avranno il tempo necessario per conoscere il funzionamento e l'organizzazione dell'apprendistato entro l'autunno", ha aggiunto Kasslatter Mur. Già nelle prossime settimane la Giunta provinciale intende approvare i regolamenti di esecuzione.

pf

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