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Formazione dei dipendenti, bandi provinciali per contributi alle aziende
Sono stati approvati i nuovi bandi della formazione professionale italiana e tedesca per la concessione di contributi ad aziende ed enti che pianificano e attuano azioni di formazione continua per i loro dipendenti. Per la prima volta i bandi sono totalmente finanziati dalla Provincia.
Fino ad ora le risorse finanziarie sono state messe a disposizione dal Ministero del lavoro, ma in base all’accordo di Milano i nuovi bandi vengono totalmente finanziati con risorse provinciali. Per la prima volta vengono raccolte e accorpate le misure di sostegno alle azioni formative di aziende di grandi (piani formativi), piccole e piccolissime (voucher aziendali) dimensioni, dando così continuitá alle misure di intervento che hanno caratterizzato positivamente la formazione professionale negli ultimi anni.
I bandi di finanziamento, redatti in comune accordo tra formazione professionale italiana e tedesca, garantiscono la massima uniformità e trasparenza nella concessione di contributi, applicando la stessa legislazione provinciale ed uguali criteri e procedure operative. "Questi bandi - sottolinea il vicepresidente della Giunta provinciale Christian Tommasini - costituiscono un impegno serio e concreto a favore dei lavoratori e delle aziende. Per superare la crisi, infatti, occorre puntare sempre di più su innovazione e formazione, e proprio su questo aspetto ci stiamo impegnando molto".
La Formazione professionale italiana potrà finanziare con 50mila euro almeno 16 voucher aziendali per piccole e piccolissime imprese, mentre per i piani formativi aziendali, settoriali e territoriali delle aziende più grandi sono previsti 300mila euro. Da segnalare, in maniera particolare, il mantenimento del sistema dei voucher destinati alle aziende con meno di 15 dipendenti. "Il panorama imprenditoriale altoatesino è caratterizzato per oltre il 90% da piccole e piccolissime imprese - prosegue Tommasini - ad esse viene concessa in modo agile la possibilità di un finanziamento per la formazione di singoli dipendenti. Il contributo, inoltre, permette l’accesso ad una formazione specifica per particolari esigenze, permettendo così di rafforzare il patrimonio di competenze delle imprese locali".
USP
