Attualità
Calendario scolastico e sblocco TFA: ok da Roma
Rinuncia all’impugnativa delle norme provinciali sul calendario scolastico, autorizzazione ad attivare i corsi di tirocinio formativo attivo (TFA) in lingua tedesca e ladina in Alto Adige: queste le due novità dell’ultima ora giunte da Roma illustrate oggi pomeriggio (venerdì 14) dall’assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur a Bolzano.
Nella seduta odierna il Consiglio dei Ministri ha deliberato la non impugnativa della legge provinciale 13 del luglio scorso, " Modifica di leggi provinciali nel settore scolastico", comprendente il nuovo assetto del calendario scolastico in Alto Adige: lo ha annunciato oggi pomeriggio l'assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur. "Ministero competente e Governo hanno confermato che il quadro organizzativo - e ribadisco: non quello pedagogico-didattico - va adeguato alle necessità dei tempi e che la decisione presa a maggioranza dalla Giunta provinciale non intacca l'autonomia scolastica", ha dichiarato Sabina Kasslatter Mur illustrando la comunicazione giunta da Roma. Un segnale positivo, secondo l'assessore.
Come noto, a febbraio il Governo aveva deliberato di impugnare le modifiche adottate dalla Giunta sulla articolazione dell'orario delle lezioni e sul monte ore annuale d'insegnamento. Secondo il Consiglio dei ministri tali modifiche eccedevano la competenza concorrente attribuita alla Provincia rispetto alla competenza esclusiva statale in materia di norme generali di istruzione e di livelli essenziali delle prestazioni. A luglio la Provincia ha approvato una specifica legge che modifica le disposizioni contestate da Roma in modo tale - spiega la motivazione della delibera adottata oggi dal Consiglio dei ministri - da eliminare i motivi di illegittimità costituzionale. Il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca ha quindi espresso parere favorevole sulla rinuncia a impugnare le disposizioni citate. Pertanto, venute meno le ragioni che hanno determinato la prima impugnativa delle disposizioni della legge provinciale, il Consiglio dei ministri ha deciso di rinunciare al ricorso sulle nuove norme provinciali in materia di scuola.
C'è anche una seconda importante novità annunciata dall'assessore Kasslatter Mur: con decreto del Ministro dell'istruzione, università e ricerca la LUB è autorizzata ad attivare i corsi di tirocinio formativo attivo (cosiddetti TFA) in lingua tedesca e ladina, nonché i corsi di tedesco seconda lingua nelle scuole superiori in lingua italiana e nelle scuole media in lingua italiana. Molto soddisfatta Kasslatter Mur, che negli ultimi mesi aveva condotto le trattative con il Governo puntando a raggiungere un'intesa con il ministero su un regolamento ad hoc alla luce della particolare situazione linguistica. "Ora finalmente abbiamo il via libera da Roma per i nostri supplenti con titolo accademico", ha spiegato.
La questione dell'inquadramento di ruolo dei supplenti laureati in Alto Adige interessa da vicino alcune centinaia di insegnanti che attendono di poter svolgere i corsi per l'abilitazione dei docenti delle scuole medie e superiori, i TFA che devono sostituire la vecchia Ssis. In questa fase transitoria i corsi, condizione necessaria per accedere in pianta stabile all'insegnamento, erano rimasti congelati. Con la firma del ministro Francesco Profumo la LUB potrà attivare i corsi in base al fabbisogno delle scuole altoatesine. I posti per questa prima tornata di corsi abilitanti sono complessivamente 200: 40 nella scuola italiana (per tedesco seconda lingue alle medie e superiori), 141 negli istituti di lingua tedesca e 12 in quelli ladini. Con il prossimo anno saranno attivati nuovi corsi. Grazie al TFA, della durata di un anno, un docente può accedere alle graduatorie definitive e da lì a incarichi a tempo indeterminato. Tutte le informazioni sulla partecipazione ai corsi e le relative domande saranno disponibili sul sito della LUB (http://www.unibz.it/).
.
pf
