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"Impatto Zero", un progetto sulla sostenibilità ambientale

Alla presenza dell'assessore provinciale alla scuola e cultura italiana Christian Tommasini, oggi, venerdì, 1° marzo 2013 presso il Centro giovani "Sub" di Appiano, è stato presentato il progetto del centro giovanile "Impatto Zero". L'obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani sulla sostenibilità ambientale.

L'ass. Christian Tommasini alla presentazione del progetto "Impatto Zero" del Centro giovani Sub di Appiano.

Il Centro giovani "Sub" di Appiano dal febbraio 2013 ha dato il via al progetto "Impatto Zero", con il quale punta a coinvolgere i ragazzi in attività laboratoriali che daranno modo di sperimentare diverse tematiche legate all'impatto ambientale, come ad esempio, trasformazione di oggetti, creazione di energia, riparazione di  vecchi oggetti dismessi, riciclo, riduzione dei rifiuti.
I giovani partecipanti avranno modo di confrontarsi così sulle tematiche della sostenibilità ambientale, l'uso delle risorse e gli stili di vita, divenendo loro stessi "cambiamento" partendo dai consumi e le abitudini consuete di un luogo che vivono in prima persona, il centro giovanile. Inoltre, i ragazzi e le ragazze potranno fare delle piccole esperienze lavorative.
Come ha spiegato Ivan Polato, presidente del "Sub", attraverso il progetto il Centro giovani proverà a ridurre il consumo energetico e la produzione di rifiuti all'interno del centro e qualora questo non fosse possibile, l'intenzione è quella di mettere in campo azioni di compensazione dell'"impatto ambientale", ad esempio, la pulizia dell'ambiente o la piantumazione con nuovi alberi.

L'assessore provinciale alla scuola e cultura italiana Christian Tommasini ha sottolineato come il progetto testimoni che i centri giovani non si pongano esclusivamente come punti di promozione culturale per i giovani, ma che si sviluppano sempre più come protagonisti per lo sviluppo sociale complessivo.

La vice-sindaco del Comune di Appiano, Monika Hofer-Larcher, ha ribadito come i giovani siano al centro della comunità e come tale progetto consenta di sviluppare in modo costruttivo il protagonismo giovanile. 

La durata del progetto, rivolto a tutti i giovani interessati, sarà approssimativamente di due anni, con alcune attività già avviate come quella con l'Ecoistituto (calcolo dei consumi e relativo impatto della struttura del Centro sull'ambiente) e il laboratorio dell'Istituto tecnico tecnologico "Galileo Galilei" di Bolzano (progetto di recupero di vecchi amplificatori audio).

Prossime attività al via saranno l'"enertour" (a cura del TIS) per le scuole medie e la "Settimana dell'energia- Woche der Energie" dal 30 aprile al 3 maggio, presso la "Lanserhaus" di Appiano dove si parlerà di energia con conferenze, mostre, letteratura a tema, musica, cucina e sarà anche possibile cimentarsi nella "produzione" dell'energia per giocare o per prepararsi un caffè.
I successivi appuntamenti, tra cui il workshop sui materiali (a cura del TIS) e l'arte coi rifiuti, si potranno seguire su www.subcentrogiovani.it/impattozero.   

Alla presentazione del progetto erano presenti anche rappresentanti dell'Ufficio Servizio giovani, operatori del centro giovanile ed i referenti delle scuole e delle associazioni che collaborano al progetto (Ecoistituto, Tis, Scuola media "G.Pascoli" di Appiano, Istituto tecnico tecnologico "Galileo Galilei" di Bolzano) e alcuni studenti dell' ITT "Galilei".

SA

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