Attualità

Approfondimenti e rielaborazione per i ragazzi del Treno della Memoria

95 partecipanti al Treno della Memoria 2013, lo scorso finesettimana si sono ritrovati al Centro culturale ex Grand Hotel a Dobbiaco per approfondimenti e per rielaborare le esperienze visstute. Quella che per il progetto è stata la prima esperienza di ritrovo residenziale primaverile ha visto la partecipazione attenta dell'assessore provinciale alla Cultura italiana, Christian Tommasini.

Il progetto "Treno della Memoria -Zug der Erinnerung" è un'iniziativa nazionale dell'associazione Terra del Fuoco, che in Alto Adige è realizzato in collaborazione con i partner locali Arciragazzi e Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste (AGJD) grazie al finanziamento del Servizio giovani in lingua tedesca e del Servizio giovani in lingua italiana della Provincia. Quest'anno vi partecipano 170 ragazze e ragazzi di età compresa fra i 17 ed i 24 anni dei diversi gruppi linguistici e provenienza culturale.

I giovani del "Treno della Memoria -Zug der Erinnerung" nel gennaio 2013 sono stati in Polonia, ai campi di sterminio, per un'esperienza significativa con l'obiettivo di ricordare la Giornata internazionale della Memoria delle vittime del nazionalsocialismo, che ricorre il 27 gennaio, e, quindi, di interpretare il presente.

In questi mesi all'esperienza diretta fa seguito l'analisi e l'approfondimento dei temi affrontati da parte dei gruppi di partecipanti, per rielaborare così il viaggio del Treno della Memoria, e sviluppando alcune riflessioni sull'attualità ed il contesto locale che saranno proposte nell'ambito del "Festival delle Resistenze" che si svolgerà a Bolzano dal 25 aprile al 1° maggio.

Nella giornata di sabato 16 marzo 2013 i ragazzi e le ragazze del Treno della Memoria, alloggiati all'ostello, hanno partecipato ad un approfondimento sul concetto di estremismo e sui movimenti di estrema destra presenti in Provincia di Bolzano. Per Terra del Fuoco, Arci Ragazzi e AGJD è fondamentale fornire ai ragazzi quegli strumenti di comprensione che permettano loro di individuare nella scena politica contemporanea movimenti o partiti che si rifanno alle stesse ideologie che hanno condotto alla Shoah.

Sono stati organizzati dei workshop per ideare delle proposte di restituzione alla cittadinanza da presentare il 25 aprile, festa della liberazione, giornata simbolica con cui il Treno della Memoria/Zug der Erinnerung finisce un ciclo e ne inizia un altro. I gruppi di Merano, Bolzano e Bressanone-Campo Tures continueranno a lavorare per elaborare queste proposte per la cittadinanza. "I ragazzi e le ragazze che hanno visto, non hanno più voglia di tacere", come fa presente Alessandro Huber, responsabile di La Terra del Fuoco a Bolzano.

La sera è stata dedicata ad una emozionante tavola rotonda che ha visto come protagonista l'assessore Christian Tommasini, che ha avuto modo di ascoltare le testimonianze dei ragazzi, un momento di consapevolezza.

Domenica mattina, 17 marzo 2013, i ragazzi hanno partecipato ad un laboratorio sulla propaganda e sul''uso dei simboli nella pubblicità con Andrea Rizza della Fondazione Langer - partner del Treno per la fase primaverile - e Armin Barducci.

SA