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Al via lundedì 8 aprile la Rassegna matematica scientifica della Biblioteca Provinciale Italiana "C.Augusta"

La Biblioteca Provinciale Italiana "C.Augusta", in via Mendola 5 a Bolzano, avvia nuove iniziative per avvicinare al pensiero matematico, scientifico e medico. Il primo appuntamento i calendario è lunedì prossimo 8 aprile 2013 alle ore 18.00, con lo spettacolo di teatroscienza "Il principio dell'incertezza" di Andrea Brunello.

La Biblioteca provinciale italiana "Claudia Augusta" BPI nei mesi di aprile e maggio propone una rassegna di incontri ed iniziative volti a catalizzare l'attenzione sul pensiero scientifico e sulle letture scientifiche.
La rassegna prenderà il via con lo spettacolo di teatroscienza "Il principio dell'incertezza" di Andrea Brunello prodotto dalla Compagnia Arditodesio/Teatro Portland. L'autore, che si è laureato in fisica negli USA ed ha insegnato grazie ad un dottorato presso l'Università di New York, svolge ora attività come pedagogo teatrale e ha abbinato la fisica quantistica ad aspetti umani dello scienziato producendo un monologo teatrale. Il pezzo si ispira alle opere di Richard Feynman. In particolare emerge il confronto fra il metodo scientifico e la pseudoscienza.
Appuntamento presso la BPI "C.Augusta", in via Mendola 5 a Bolzano, lunedì prossimo 8 aprile 2013, alle ore 18.00. Ingresso libero a tutte le persone interessate. 
Parlare di matematica, di fisica e di medicina non è facile né particolarmente attraente, come dice Valeria Trevisan, direttrice della Biblioteca Provinciale Italiana "Claudia Augusta", ma la biblioteca vuole offrire agli interessati nuove occasioni e nuove modalità per approcciarsi a questo pensiero e a queste discipline.
Attraverso la lettura di libri, da inizio  aprile fino a fine maggio in sei incontri sarà possibile confrontarsi con  numerosi temi che vanno dal Big bang, alla medicina high-tech,  dagli atomi agli intrighi che nascono intorno alle ricerche ed alle scoperte scientifiche più appetibili in termini geopolitici ed economici.
In questo progetto si avvale della collaborazione del prof. Stefano Oss del Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento, del prof. Giorgio Dobrilla di Bolzano, di personaggi del mondo scientifico locale e del Prof. Paolo Lorenzi dell'Intendenza scolastica italiana e di Sergio Bonagura, presidente della Commissione Culturale del Comune di Bolzano e dell'Arci.
Come fa presente la direttrice della biblioteca, Valeria Trevisan, la rassegna nasce dalla considerazione che sempre meno la realtà viene letta anche in termini scientifici e matematici e sempre più viene interpretata in maniera estremamente estetizzante. Questo comporta un indebolimento del pensiero scientifico e dell'utilizzo di competenze che il nostro cervello possiede, apprende e potrebbe utilizzare in maniera efficacie.
La matematica e la fisica rispecchiano una modalità di indagine molto affascinante e precisa, che però lascia al contempo molto spazio alla creatività ed alla fantasia. Sono discipline aggreganti, affascinanti, non sempre necessitano di particolari mediazioni linguistiche e quindi sono intuibili.

SA