Attualità
Formazione professionale italiana
Cerimonia di consegna dei diplomi di qualificazione aggiuntiva per assistenti di scuola materna.
Si è svolta nei giorni scorsi presso la Formazione Professionale in lingua italiana e alla presenza dell’Assessore Provinciale, Luisa Gnecchi, della Direttrice di Ripartizione, Dott.ssa Barbara Repetto e della Sovrintentende Scolastica, Prof.ssa Bruna Rauzi, la cerimonia di consegna dei diplomi relativi ad un percorso di qualificazione aggiuntiva per assistenti di scuola materna.Questo percorso di formazione, di educatrice all’infanzia, promosso dall’Assessora Luisa Gnecchi ha visto la collaborazione integrata di una pluralità di soggetti. Hanno partecipato al progetto la facoltà di Scienze della formazione della libera Università di Bolzano, l’Ispettorato e le direzioni delle scuole materne, l’Istituto “Toniolo” oltre, naturalmente alla Scuola provinciale per le professioni sociali che ha coordinato e gestito l’iniziativa. Gli elementi significativi del percorso di formazione che è durato 814 ore sono stati: il bilancio iniziale delle competenze e cioè l’insieme delle pratiche valutative rivolte alla persona singola e finalizzate alla messa in evidenza delle competenze da essa possedute in maniera tale da darne consapevolezza e visibilità alla persona stessa, nonché renderle trasparenti nei confronti di soggetti esterni; la certificazione progressiva delle competenze acquisite come riconoscimento generale del possesso di una competenza spendibile per il proseguimento di un percorso; il sistema di affidamento tutoriale come modalità per poter creare un ambiente relazionale attento alla dimensione personale, cognitiva e sociale della formazione; nello sviluppo di una serie di piccoli progetti di automiglioramento che hanno visto impegnate le ragazze a migliorare ciò che veniva fatto quotidianamente nel lavoro; il diario di apprendimento come strumento di autoriflessione personale e professionale.
In un’ottica di apertura ai continui cambiamenti in atto nei servizi tutti i partner coinvolti nel progetto hanno lavorato per migliorare la qualità della scuola per l’infanzia, per renderla sempre più rispondente alle esigenze dei cittadini e della loro rete di appartenenza.
Durante la cerimonia l’assessora Luisa Gnecchi si è congratulata con tutte le partecipanti per l’importante risultato raggiunto ed ha dichiarato: “La forza di volontà di ogni singola partecipante dimostra la disponibilità alla formazione e l’impegno a favore dei bimbi e delle bimbe, è un sostegno per modificare il profilo professionale e per tener conto che nelle scuole per l’infanzia lavoreranno maestre con laurea, a dimostrazione dell’innovazione complessiva della funzione pedagogico-didattica. Vanno ripensate le competenze e i ruoli delle educatrici in base alle delicate e fondamentali esigenze di chi è in fase evolutiva tra i 3 e i 6 anni”
FG
