Attualità

Dalla Giunta: analisi dei modelli per l'insegnamento della lingua

La Giunta provinciale persegue l'obiettivo di garantire a tutti gli alunni un livello di conoscenza della lingua di insegnamento che permetta loro di seguire le lezioni senza problemi. "In tal modo si garantisce il livello della lezione ma anche una migliore integrazione dei giovani provenienti da altri Paesi", ha detto il presidente Durnwalder. Oggi (1° luglio) la Giunta ha avviato la discussione su diversi modelli.

L'inserimento di bambini con background migratorio rappresenta uno dei problemi che deve affrontare il mondo della scuola in Alto Adige. La Giunta provinciale prosegue la discussione con l'obiettivo di individuare percorsi che portino ad un miglioramento del sistema di apprendimento linguistico: nello specifico, una maggiore inclusione degli alunni provenienti da altri Paesi nel sistema scolastico attraverso un migliore insegnamento dell'italiano e del tedesco. Un'integrazione scolastica che avrebbe effetti positivi sullo svolgimento delle lezioni e quindi benefici anche per i compagni di classe di madrelingua italiana e tedesca.

La Giunta ha avviato il ragionamento su una serie di modelli per aumentare le conoscenze linguistiche dei bambini con background migratorio: per avere un quadro completo della realtà, con le iniziative in corso e i relativi risultati, la Giunta ha fissato nella seduta di lunedì 15 luglio un'audizione dei coordinatori e dei responsabili dei Centri linguistici appositamente avviati in Alto Adige. "Vogliamo ascoltare le loro esperienze e analizzare con loro le possibili proposte per dare modo ai bambini di imparare bene le due lingue", ha spiegato il presidente Luis Durnwalder. Con lo studio e lo sviluppo di modelli diversi "si cerca di offrire interventi che vadano incontro alle esigenze di tutti a cominciare dalla formazione dei giovani", ha concluso Durnwalder.

 

pf