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Tommasini ha incontrato il direttivo dell'Associazione Alzheimer

L’attività svolta dall’Associazione ASAA - Alzheimer Südtirol Alto Adige e le possibilità di collaborazione con il Dipartimento scuola e cultura di lingua italiana sono state al centro dell’incontro di questa mattina (26 giugno) del vicepresidente Christian Tommasini con Marco Trabucchi e Günther Donà, componenti del direttivo dell'ASAA.

L'assessore Christian Tommasini nel corso dell'incontro

Questa mattina (26 giugno) il presidente dell'Associazione ASAA - Alzheimer Südtirol Alto Adige, Marco Trabucchi ed il vicepresidente Günther Donà sono stati ricevuti dall'assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini.

Nel corso dell'incontro i responsabili dell'ASAA hanno illustrato a Tommasini le finalità e le attività promosse dall'Associazione a livello provinciale. Attualmente sono circa 10.000 le persone che in Alto Adige soffrono dell'ampio spettro di patologie caratterizzate dalla demenza, ogni anno si registrano circa un migliaio di nuovi casi. Si tratta di una problematica riguarda circa il 6 - 7% della popolazione altoatesina al di sopra dei 65 anni e nel complesso riguarda in maniera diretta o indiretta circa 50.000 persone.

L'Associazione Alzheimer Südtirol Alto Adige ASAA è una onlus che si è assunta da 15 anni il compito di offrire supporto alle persone colpite da malattie neurodegenerative (sia attraverso gruppi di auto-mutuo aiuto, sia con la disponibilità di un telefono amico), di formare in modo adeguato gli operatori rispetto a malattie troppo spesso trascurate, di creare sensibilità nella popolazione generale per gli ammalati, favorendo la loro accoglienza nelle comunità, di stimolare la creazione di servizi specifici.

Attualmente l'Associazione, in collaborazione con l'Assessorato alla sanità, organizza una campagna di sensibilizzazione sui bisogni dei malati di Alzheimer e delle varie forme di demenza.

Il fulcro della campagna è costituito da una mostra itinerante di fotografie, che dallo scorso mese di maggio sino a novembre vengono esposte negli Ospedali di Merano, Bolzano, Brunico e Bressanone con lo scopo di richiamare l'attenzione sui problemi ed i bisogni delle persone affette da demenza e delle loro famiglie. La mostra, che sarà presente all'Ospedale di Bolzano dal 16 al 30 settembre, è accompagnata da relazioni specifiche da parte di esperti in materie di questioni cliniche, giuridiche e di etica.

Nel corso della loro illustrazione dell'attività sia il presidente dell'Associazione ASAA  - Alzheimer Südtirol Alto Adige, Marco Trabucchi, che presiede anche la Società italiana di psico-geriatria, che Günther Donà, per anni primario del reparto di Geriatria nell'Ospedale di Bolzano, hanno sottolineato la necessità di sensibilizzare in maniera capillare la società altoatesina riguardo alle tematiche dell'Alzheimer e delle varie forme di demenza, perché solamente nell'ambito di una società "informata ed accogliente" il malato di Alzheimer ed i suoi familiari possono trovare la necessaria assistenza ed il sostengo indispensabile per affrontare questa complessa malattia.

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha espresso il proprio sostegno all'attività svolta dall'Associazione ed ha quindi prospettato la possibilità di sviluppare contatti e programmi comuni nell'ambito di alcune iniziative sostenute dal Dipartimento nel campo della cultura, del teatro, dell'educazione ad una cittadinanza attiva o nell'ambito del Festival delle Resistenze allo scopo di sensibilizzare maggiormente la popolazione, ed in particolare i giovani, nei confronti dei temi riguardanti le malattie croniche e la demenza.

 

 

 

FG

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