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Migliorare l'integrazione di alunni con handicap nelle scuole ladine

Promuovere e facilitare l'accesso degli alunni disabili negli istituti scolastici ladini: questo il tema al centro di un recente incontro tra l'assessore competente Florian Mussner e la responsabile del Servizio psico-pedagogico dell'Intendenza scolastica ladina Carla Maria Comploj. In occasione dell'Anno europeo dei disabili sono già state programmate per il 2003 diverse iniziative volte a promuovere la partecipazione degli alunni con handicap alle attività scolastiche.

"In occasione dell'Anno europeo dei disabili, le scuole ladine si attiveranno per promuovere ulteriormente la parità di diritti e l'integrazione degli alunni portatori di handicap all'interno degli istituti scolastici": così l'assessore alla Scuola e Cultura ladina Florian Mussner definisce gli obiettivi del suo Assessorato in merito alla tutela dei diritti dei giovani portatori di handicap per il 2003. Tali obiettivi sono stati al centro di un incontro fra l'assessorse, accompagnato dalla sua assistente Edith Ploner, e la responsabile del Servizio psico-pedagogico dell'Intendenza scolastica ladina, Carla Maria Comploj, durante il quale quest'ultima ha illustrato i progetti già programmati per quest'anno.

Uno di questi riguarda gli alunni delle scuole medie delle valli ladine, i quali, insieme all'Intendenza ed alla RAI ladina, stanno preparando un film che presenterà alcune storie sul tema dell'handicap da loro stessi inventate e sceneggiate. A questo si aggiunge un'operazione di rilevamento promossa da tutte e tre le Intendenze scolastiche provinciali: "In tutte le scuole dell'Alto Adige, comprese quelle materne", spiega l'assessore Mussner, "saranno promosse analisi qualitative e quantitative del processo di integrazione degli alunni disabili." Ancora, un gruppo di lavoro appositamente istituito, formato da rappresentanti delle tre Intendenze, della Formazione professionale - anche quella agricola, forestale e di economia domestica - e dell'Ufficio del Lavoro, compilerà un elenco descrittivo delle competenze delle persone disabili.

Non mancheranno interventi in ambiti che presentano ancora problemi irrisolti: "Nelle valli ladine", ha spiegato infatti all'assessore la dott.ssa Comploj, "sono ancora pochi gli insegnanti di sostegno con preparazione specifica in grado di assistere alle lezioni accanto ad alunni disabili. Così come ci sarebbe bisogno di più personale anche all'interno del Servizio psico-pedagogico." Due problemi che l'assessore Mussner ha promesso di affrontare quanto prima e con tutti i mezzi a disposizione, in modo tale che "il Servizio psico-pedagogico possa ampliare le proprie competenze ed aumentare la propria professionalità." A questo proposito, l'assessore non ha comunque mancato di elogiare i collaboratori del Servizio per il loro impegno ed efficienza.

Alle preoccupazioni espresse dalla dott.ssa Comploj in relazione ai tagli avviati a livello nazionale in conseguenza della legge finanziaria, tagli che riguardano anche gli insegnanti di sostegno, l'assessore Mussner ha infine risposto tranquillizzando l'interlocutrice: "In Alto Adige", ha infatti spiegato, "non dobbiamo temere riduzioni dei fondi da destinare a questo scopo, perché l'autonomia provinciale garantisce alla scuola altoatesina un proprio percorso indipendente."

MC