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Tirocinio in Tirolo per gli OSS della Scuola “Levinas” di Bolzano

La quarta classe degli Operatori socio sanitari della Scuola per le professioni sociali “Levinas” di Bolzano è appena tornata da un’interessante esperienza di tirocinio in varie case di riposo del Tirolo del Nord durata cinque settimane (185 ore). L’esperienza all’estero è stata preceduta, durante lo scorso anno scolastico, da un tirocinio di cinque settimane in alcune case di riposo altoatesine.

La quarta classe OSS della Scuola "Levinas" con i docenti Armin Monsorno e Roswitha Moret

"Quella che è stata fatta dai nostri studenti" sottolinea Giorgio Bissolo, direttore della Scuola provinciale per le professioni sociali in lingua italiana "Levinas di Bolzano "è stata la prima esperienza di questo tipo con strutture residenziali per anziani del Tirolo del Nord. Il progetto ha richiesto un'accurata preparazione ed una serie di incontri con i responsabili austriaci con la stipula di un vero e proprio accordo.

Da parte dei colleghi austriaci vi è stata la massima disponibilità e si sono attivati anche per trovare l'alloggio per i nostri allievi. I giovani sono stati inseriti in case di riposo ed ospedali operanti in vari centri del Tirolo ad Innsbruck, Kitzbühel, Hall, Kematen, Grins. Zirl e sono stati inseriti a pieno titolo nell'attività assistenziale dei team locali".

"Si è trattato" sottolineano i coordinatori dell'iniziativa Armin Monsorno e Roswitha Moret, docenti presso la Levinas "di un'esperienza molto forte, una sfida importante per i giovani studenti sia sotto il profilo linguistico che professionale. Di un confronto con modalità operative, sotto certi punti di vista, diverse da quelle apprese a scuola o riscontrate in strutture altoatesine, ma proprio da questo confronto può nascere una crescita ed una maturazione importante per i nostri studenti".

Va sottolineato che l'anno scorso, quindi nel terzo anno di formazione, la classe ha trascorso cinque settimane di tirocinio presso strutture ospedaliere o case di riposo altoatesine, quindi operando quotidianamente con i pazienti ed i team di assistenti delle singole strutture provinciali. Tra queste ad esempio le case di riposo di Meltina, Silandro, Caldaro, Brunico, Bressanone, Vipiteno.

Quest'anno gli studenti otterranno la loro qualifica professionale di Operatore socio assistenziale ed eventualmente, dal prossimo settembre, potranno iniziare il quinto anno per raggiungere il nuovo traguardo della  maturità professionale.

Positive anche le impressioni espresse dagli studenti che hanno preso parte al tirocinio in Tirolo. Sara Zanettini l'anno scorso ha fatto un tirocinio a Villa Melitta a Bolzano e quindi presso la casa di riposo di Meltina. Quest'anno ha fatto il tirocinio di cinque settimane presso la casa di riposo di Grins dove ha lavorato con il team locale. "È stato interessante fare un confronto con le diverse metodologie di lavoro. Ho travato un team molto professionale e mi ha colpito soprattutto il fatto che i pazienti affetti da demenza fossero sereni, mentre in altre realtà li ho sempre trovati piuttosto aggressivi".

Alice Zuffo l'anno scorso ha svolto il suo tirocinio presso la clinica Bonvicini di Bolzano e nella casa di riposo di S. Paolo Appiano. Ha appena terminato la sua esperienza di cinque settimane a Zirl in Tirolo e si dichiara soddisfatta di aver avuto la possibilità di operare in tre strutture così diverse tra loro. "È stato importante anche per superare una sorta di barriera linguistica ed ora mi sento più sicura anche da quel punto di vista".

Mattia Firini ha svolto il suo tirocinio alla casa di riposo di Chiusa ed all'ospedale di Merano, infine alla casa di riposo di Kitzbühel. "A Kitzbühel mi è piaciuto molto il lavoro in team, il rapporto professionale ma allo stesso tempo la sensazione di una grande famiglia. Queste esperienze mi hanno molto arricchito sia sotto il profilo professionale che umano".

 

 

 

 

FG

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