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20 anni della Scuola professionale "Emma Hellenstainer“ di Bressanone

I festeggiamenti per il 20mo compleanno dell'Istituto alberghiero ed alimentare sono cominciati questa mattina con una serie di interventi celebrativi ed il ringraziamento ai collaboratori di lunga data.Nel pomeriggio, insegnanti e studenti si sono conftontati in gare sportive.

Se una scuola alberghiera ed alimentare festeggia 20 anni dalla fondazione, il rinfresco non sarà certo affidato ad una ditta esterna: così, questa mattina, gli alunni dell'Istituto "Emma Hellensteiner" di Bressanone hanno offerto a tutti coloro che partecipavano alla festa di compleanno specialità culinarie autoprodotte. Ottimi piatti da gustare ascoltando gli interventi dell'assessora competente Sabina Kasslatter-Mur, di rappresentanti della scuola e di ex alunni, che hanno gettato uno sguardo agli inizi di 20 anni fa.

Molti sono gli scolari che, lasciati i banchi della Hellensteiner, hanno fatto carriera in cucina: fra questi, il maestro fornaio Franz Riedl e la maestra pasticcera Claudia Pitscheider, che dal podio dei relatori hanno sottolineato l'importanza degli studi fatti per la loro vita professionale. La direttrice Brigitte Gasser Da Rui ed il direttore della Formazione professonale tedesca, Peter Duregger, hanno invece lanciato uno sguardo al futuro: la scuola dovrà essere pronta ad adattarsi ai nuovi diktat dell'economia e del mercato, per garantire un futuro professionale ai propri alunni.

È stata, poi, l'assessora alla Formazione professionale tedesca a consegnare ai collaboratori "storici" della scuola - in tutto 17 - un piccolo regalo, segno di ringraziamento per l'impegno dimostrato in questi 20 anni: "Una buona formazione degli alunni", ha sottolineato l'assessora, "non si può realizzare senza la presenza di collaboratori qualificati, grazie ai quali tutto, all'interno dell'istituto, funziona per il meglio". Anche i loro volti sono stati ritratti da Leo Angerer, insegnante e fotografo, che nel foyer della scuola ha allestito una mostra di ritratti, dedicati a chi ha frequentato la scuola in questi ultimi venti anni. La mostra sarà aperta fino alla fine dell'anno scolastico.


Nel pomeriggio, l'esperta di "slowfood" Valeria Cometti ha illustrato la filosofia che sta balla base dell'associazione italiana dedicata al mangiar bene. Dopodiché, per smaltire le calorie in eccesso, insegnanti e studenti si sono dedicati alla pratica sportiva, sfidandosi nelle olimpiadi scolastiche.

MC