Attualità

Nessun taglio agli insegnanti di sostegno

Non è stato tagliato il numero degli insegnanti di sostegno, al contrario i posti assegnati sono costantemente aumentati secondo quanto previsto dalla normativa provinciale: è quanto precisa l’ispettrice Maria Rita Chiaramonte in seguito alle notizie rilanciate da alcuni organi di informazione. Anche il numero dei posti di collaboratori all'integrazione non ha subito alcun taglio.

L´Ispettrice per l'integrazione scolastica Maria Rita Chiaramonte (Dipartimento istruzione e formazione italiana) smentisce i presunti tagli agli insegnanti di sostegno riportati da alcuni organi di informazione e stigmatizza la superficialità nel riportare notizie che creano preoccupazione e disagio e si prestano a strumentalizzazioni. Persiste inoltre in alcuni media la confusione tra insegnanti di sostegno, che vengono assegnati dall'Intendenza Scolastica, e i collaboratori all'integrazione, che vengono assegnati dall'Ufficio personale provinciale.

Per quanto riguarda il merito della questione: l'ispettrice Chiaramonte precisa che non è stato tagliato il numero degli insegnanti di sostegno, ma al contrario i posti assegnati sono costantemente aumentati in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa provinciale. Anche il numero dei posti di collaboratori all'integrazione non ha subito alcun taglio. Non solo i posti sono stati mantenuti, ma negli ultimi due anni scolastici il contingente è stato incrementato di ulteriori due posti.

Il problema riguarda non certo i tagli bensì il boom di richieste di alunni che necessitano dell'intervento del collaboratore all´integrazione. In queste settimane l'assessore Tommasini e la sovrintendente Minnei stanno lavorando per individuare ulteriori risorse aggiuntive a quelle già assegnate. È pertanto infondato il riferimento nei media a tagli che non sono stati assolutamente attuati.

USP