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Nelle biblioteche italiane prestito automatizzato sospeso 8-12.10

Da giovedí 8 ottobre fino a lunedí 12 ottobre 2015 il prestito automatizzato nelle biblioteche italiane non sarà possibile per favorire le operazioni di unificazione dei cataloghi del sistema bibliotecario italiano. Dal 13 ottobre unica interfaccia per la ricerca e unica tessera per il prestito. Possibili chiusure di biblioteche.

Nel sistema bibliotecario in lingua italiana  a livello provinciale si sta operando un lavoro di unificazione delle banche dati dei server delle biblioteche, ovvero di quello della Biblioteca civica di Bolzano e delle sue succursali, della Biblioteca provinciale Claudia Augusta e del sistema BIS, relativo alle altre biblioteche del territorio.

Per favorire tali operazioni di unificazione dei cataloghi dall'8 al 12 ottobre le biblioteche del sistema bibliotecario italiano che usano il software Aleph non potranno effettuare operazioni di prestito automatizzate, in quanto l'interruzione del servizio garantirà la realizzazione di un catalogo ed una tessera unica per l'utente. Si tratta pertanto, come spiega Lucia Piva, direttrice dell'Ufficio educazione, biblioteche e audiovisivi della Provincia, di una breve interruzione volta a fornire un servizio migliore.

Le singole biblioteche, a seconda della loro organizzazione interna, avranno libertà di decidere se tenere la sede aperta ed effettuare i prestiti manualmente e comunque fornire gli altri servizi, quali ad esempio la lettura dei giornali o chiudere e cogliere l'occasione per effettuare attivita' quali inventario ecc..

Dal prossimo 13 ottobre, quindi, gli utenti disporranno così di un unico portale di accesso "Explora" per accedere al posseduto di libri/media circa 1.000.000 di documenti ed a Biblioweb, la biblioteca digitale, costituita da circa 1.500 e-book e più di 2.000 quotidiani e riviste da tutto il mondo.

Con il portale unico sarà semplificata molto la ricerca, la prenotazione o l'individuazione della biblioteca più vicina a casa per prendere in prestito un media. 
Il progetto prevede inoltre un'unica iscrizione per gli oltre 100.000 utenti del sistema, tramite la tessera sanitaria.

 

SA